Pescara. Ammontano a 4 milioni di euro, secondo le stime del Comune, i danni causati dall’ondata di maltempo degli ultimi tre giorni. Ieri la Giunta ha votato una delibera in cui si richiede alla Regione il riconoscimento dello stato di calamità naturale.
L’ammontare della spesa che occorrerà per ripristinare quatdo danneggiato da vento e temporali è di 4.158.000 euro così ripartiti: 250mila euro per verde, riserva dannunziana, parchi e aree verdi; 800mila euro per le strade; 150mila euro per gli edifici scolastici e altrettanti per gli edifici pubblici, mentre si sale a 200mila per gli edifici culturali e a 283mila per quelli sportivi; i danni agli impianti di illuminazione ammontano a 100mila euro, ma la somma più grande è quella dei 2milioni di euro destinati a ripristinare quanto danneggiato al demanio marittimo dall’erosione della costa. Infine, 25mila euro occorreranno per pagare gli staordinari al personale impiegato per i lavori di manutenzione.
“E’ una prima stima dei danni subiti – spiega il sindaco Alessandrini, e che sono rilevabili al netto dalle relazioni, sopralluoghi e verifiche poste in essere dai tecnici comunali in queste ore e al momento ancora in corso”.