L’Aquila. I cittadini della frazione aquilana di Preturo si preparano a rendere omaggio alla memoria di Giacomo Dionisio, artista del legno dall’ingegno effervescente, illuminato dagli insegnamenti ricevuti di Teofilo Patini come allievo che aveva frequentato la Scuola d’Arte Aquilana diretta proprio da Patini.
Dionisio, meglio conosciuto con il nome d’arte di Giacomino, è figlio dell’Aquila.
Infatti, nasce nel Capoluogo nel 1879 e muore a Preturo nel 1961. Le sue opere in legno intagliato sono presenti e ben conservate in tutto il territorio e, probabilmente, anche in Brasile, dove emigrò giovanissimo al termine degli studi.
Alla fine del 1909 rientrò definitivamente in Italia e si stabilì a Preturo. Dal suo ingegno e dall’abile manualità furono prodotti mobili intagliati di ogni genere e di pregevole espressività. La stessa espressività è ancora riscontrabile in molte sculture e in tantissimi quadretti, le cui tematiche riportano tangibilmente i tipici indirizzi “Patiniani”.
Nella delegazione di Preturo il Comune dell’Aquila ha voluto dedicare a Giacomo Dionisio l’intitolazione della Piazza, posta ai margini della Galleria delle Arti. La manifestazione avrà inizio alle ore 18.30 di domani con la scopertura della targa da parte del sindaco dell’Aquila.
Seguiranno i saluti delle autorità, una breve esposizione del profilo professionale dell’artista, la proiezione di un omaggio poetico a Giacomino e la proiezione di una parte delle opere prodotte dal Maestro intagliatore recuperate dai nipoti. La giornata si concluderà con un brindisi alla memoria di Giacomo Dionisio.
