Terremoto, forte scossa nell’aquilano fa tremare l’Abruzzo

Dopo il maltempo anche il terremoto in Abruzzo. Una forte scossa ha fatto tremare le province di Teramo, L’Aquila e Pescara.

L’evento tellurico si è verificato alle ore 10:25 di questa mattina con epicentro nell’aquilano nel territorio di Montereale con magnitudo 5.3. Si sono verificati crolli agli edifici, molte le persone, peraltro, che non possono abbandonare le case per le pesante nevicate. che bloccano porte e strade

Nei dintorni, alcune frazioni sono sommerse da 1,20 metri di neve: le forze dell’ordine stanno requisendo trattori e mezzi meccanici dai privati per liberare le strade ingombrate.

La scossa è stata avvertita in tutto l’Abruzzo, fino alla provincia di Pescara.

Grande paura tra la popolazione, già provata dall’emergenza maltempo e preoccupata per la faglia di Montereale, quella che nel ‘700 distrusse L’Aquila.

Paura anche nel Lazio e nelle Marche, la scossa è stata avvertita anche a Roma.

AGGIORNAMENTO ORE 11. Dopo la scossa delle 10:25 continua lo sciame sismico con piccole scosse che si susseguono nell’Aquilano, nel Reatino (zona Amatrice) e nel Macerarese (Visso e dintorni).

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