Francavilla, Moroni e D’Amario su incarichi a Febo

Francavilla al Mare. “In relazione all’articolo riguardante gli incarichi professionali che il Comune di Francavilla al Mare ha conferito al candidato sindaco di Chieti Luigi Febo, che in quanto professionista ha tutti i diritti di esercitare la propria professione (non ci piacciono i politicanti di mestiere), ci preme però precisare che vi sono numerosi aspetti procedurali poco chiari della vicenda”.
Così in una nota il capo del gruppo consiliare al Comune di Francavilla al Mare di Forza Italia, Franco Moroni, ed il consigliere e coordinatore provinciale di Forza Italia, Daniele D’Amario, che aggiungono: “Facendo presente che già nell’ultimo consiglio comunale tale affidamento è stato oggetto di interrogazione orale da parte del Consigliere e Coordinatore Provinciale di Forza Italia D’Amario Daniele, al quale nessuna risposta è stata data dal Sindaco Luciani, rinviando tale risposta ad un documento scritto che ancora attendiamo, ci preme far notare alcune cose che appaiono decisamente ad di fuori delle normali procedure. Innanzitutto nelle delibere 151 e 152 del 31 marzo 2015 vengono approvati i progetti dell’Architetto Luigi Febo e dello studio professionale LandBAU srl, (con il quale lo stesso Febo collabora), per la messa in sicurezza – l’adeguamento/miglioramento sismico – efficientamento energetico di due scuole medie di Francavilla al mare. Guarda caso però le determine dirigenziali di affidamento di incarico professionale ai sopraccitati tecnici, sono state pubblicare sull’albo pretorio del comune solo oggi 25 maggio 2015 a distanza di circa due mesi dall’approvazione delle delibere di giunta (guarda caso in concomitanza dell’interrogazione consiliare da noi effettuata in consiglio comunale), avendo quindi efficacia, ai sensi dell’Art. 3 comma 44 della Legge 244/2007, solo da oggi. Dalle stesse determine dirigenziali, si evince inoltre che in data 31/3/2015 l’Arch. Febo dichiarava la propria disponibilità ad accettare l’incarico circa alle ore 17,00 con nota n° 10089 inviata a mezzo mail, mentre non siamo riusciti a trovare traccia della richiesta effettuata da parte del comune per l’accettazione di tale incarico.
Alle ore 18,30 la Giunta approva il progetto definitivo/esecutivo redatto dall’architetto Febo per €. 2.984.629,95 .
Complimenti all’Arch. Febo che in circa un’ora ha redatto il progetto, lo ha trasmesso al comune di Francavilla al Mare, dimenticando però di passare dal protocollo per dare data certa alla consegna degli elaborati. La giunta Luciani ha inoltre approvato gli stessi progetti senza nessuna validazione prevista ai sensi dal 44 al 59 del D.P.R. 207/2010. Dalla determina del dirigente si evince inoltre che l’Arch. Febo avrebbe accettato un onorario di €. 4.500,00 comunicandolo “….per le vie brevi….” (non sappiamo ancora quali) a fronte di un progetto esecutivo per lavori di circa 3milioni di euro (ci piacerebbe sapere cosa ne pensa il suo ordine professionale). Ma avendo accettato, l’Arch. Febo, un compenso di euro 4.500,00, a cosa servono i circa 155.000,00 euro di spese tecniche previste nel quadro economico dello stesso progetto?”.

“Come gruppo di Forza Italia – concludeo Moroni e D’Amario – non vogliamo pensare male ma sicuramente ci sono passaggi a dir poco nebulosi riguardo l’approvazione delle delibere in oggetto. Vogliamo inoltre far presente che lo studio landBAU era anche il proponente del project financing del Cimitero del Comune di Francavilla al Mare, che è salito agli onori delle cronache per qualche arresto. E sarebbe stato opportuno magari, rivolgersi a qualche altro studio professionale individuato con trasparenti bandi pubblici. Non vorremmo che a causa di procedure confusionarie Francavilla perdesse preziosi contributi regionali di cui tanto ha bisogno”.

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