Chieti. Il M5S di Chieti denuncia la presunta illegittimità del Gruppo Consiliare “3.1” nato il 28 aprile 2014 e composto dai consiglieri Domenico Di Fabrizio, Vincenzo Ginefra e Silvio Tavoletta , tutti eletti nelle fila del Centrodestra. Il gruppo appoggia il Sindaco Di Primio in Consiglio Comunale, ma al tempo stesso lavora a sostegno della candidatura di D’Alfonso alla Presidenza della Regione.
“Dopo un solo mese – si legga in una nota del Movimento 5 Stelle – il Consigliere Di Fabrizio lascia ed approda al gruppo misto; il neo nato “3.1” a questo punto risulta formato da due sole unità contravvenendo alle norme dello Statuto comunale. Dov’era il Presidente del Consiglio Comunale quando avrebbe dovuto controllare il rispetto della norma statutaria e disporre lo scioglimento del“3.1” ?! Con una maggiore attenzione il Comune di Chieti avrebbe potuto risparmiare denaro pubblico da destinare ad altre attività anziché al pagamento di gettoni di presenza e rimborsi che, con ogni probabilità, il gruppo consiliare ha percepito in seguito alla partecipazione alle Commissioni. Tutto ciò è accaduto perché il M5S non è ancora all’interno del Consiglio Comunale”.
