WhatsApp ha deciso di compiere un passo in avanti deciso che comporterà qualche perdita necessaria: ecco su quali dispositivi non funzionerà più.
Il mondo tecnologico è in costante e rapidissima evoluzione. Lo si può notare banalmente dalla frequenza con la quale vengono immessi nel mercato nuovi modelli di telefoni, ma anche di televisori, computer e componentistica. Il progresso lato hardware non è finalizzato esclusivamente alla vendita di nuovi prodotti, bensì all’evoluzione dei sistemi e dunque anche a quella dei software che fanno girare.
Grazie alle odierne tecnologie è più semplice e rapido sviluppare gli aggiornamenti necessari a migliorare le applicazioni sia dal punto di vista funzionale che da quello della sicurezza. Nessun codice sorgente è sicuro al 100%, esistono delle falle che presto o tardi possono essere sfruttate da chi ha competenze per farlo.
Mantenere aggiornato un software è dunque indispensabile per garantire la sicurezza dei dispositivi e dunque dei dati sensibili al suo interno, ma affinché il progresso del codice sia continuo è necessario che via una tecnologia alla base in grado di supportare la nuova tecnologia.
In tal senso potremmo definire l’evoluzione software e hardware come un unico ecosistema che va bilanciato e che dunque non può essere statico. In un simile scenario è logico che presto o tardi le vecchie tecnologie non potranno essere supportate anche da chi, come Meta, ha esigenza di avere il più vasto numero possibile di utenti.
WhatsApp si aggiornerà lasciando indietro gli iPhone più datati
Il fatto che un telefono non supporti più WhatsApp non è cosa da poco, visto che l’app di messaggistica istantanea di Meta è talmente diffusa da essere praticamente indispensabile per i possessori di uno smartphone o di un iPhone. Non poterla usare equivale a perdere un importante strumento di comunicazione ed essere in un certo senso tagliato fuori.
A partire dal 5 maggio 2025, l’applicazione verrà aggiornata per offrire nuove funzioni e maggiore sicurezza, ma questo aggiornamento non potrà essere utilizzato da chi non possiede un sistema operativo iOS precedente alla versione 15.1. A partire da quell’aggiornamento sono state introdotte delle Api che risultano necessarie al funzionamento della nuova versione di WhatsApp.
Il problema è che non tutti gli iPhone hanno le caratteristiche adatte a gestire la versione 15.1, il che di fatto li taglia fuori dal prossimo aggiornamento dell’applicazione. Chiunque sia ancora in possesso di iPhone 5s, iPhone 6 e iPhone 6 Plus dovrà dunque decidere se fare a meno dell’applicazione o cambiare telefono con un modello più recente.