Visita la Valle del Tirino, qui nei prossimi giorni potrai affrontare un evento che si fonde tra natura e spiritualità. Tutto quello che c’è da sapere.
Oggi vogliamo approfondire alcuni aspetti che meritano di essere messi in evidenza, andiamo a scoprire tutto più da vicino. L’evento si terrà nel weekend tra il 26 e il 28 settembre precisamente in provincia de L’Aquila, si chiama Il Giubileo a Cavallo per la Pace ed è considerato uno dei più interessanti di questo periodo. Merita assolutamente attenzione e si fonde all’interno di diverse situazioni che possono andare a colpire una fascia di pubblico piuttosto ampio.
Promosso dal Comitato Regionale Abruzzo FITETREC-ANTE, con il patrocinio dei Comuni di Capestrano e Collepietro, si presenterà con una forte unione tra natura e spiritualità con forte attenzione nei confronti dell’equitazione. Un itinerario che porterà i partecipanti a muoversi all’interno di scenari decisamente suggestivi dal fiume Tirino fino agli eremi che si trovano nella Maiella.
Il cavallo, all’interno dell’evento, viene considerato simbolo di pace, libertà e dialogo offrendo un’esperienza a 360° lasciandosi andare a diverse possibilità. Sport e religione ancora una volta si trovano a muoversi di pari passo, mano nelle mano.
Valle del Tirino, cosa c’è da vedere?
La Valle del Tirino si trova a toccare due province dell’Abruzzo e cioè L’Aquila e Pescara. Al suo interno, come località principali, troviamo Bussi sul Tirino, Ofena, Capestrano e Villa Santa Lucia degli Abruzzi. In totale viene abitata da quasi tremila persone in una superficie che si estende per oltre 136 chilometri quadrati.
Sono numerose le opere che possiamo ammirare in questo posto, con diversi luoghi sacri che meritano di essere visitati tra cui il Convento di San Giovanni da Capestrano, l’Abazzia di San Pietro ad Oratorium fino alla Chiesa di Santa Maria di Cartignano.
Non mancano anche architetture militari costruite in passato come punti di difesa del posto. Tra questi contiamo il Castello di Bussi sul Tirino, il Borgo medievale di Ofena, la Torre Forca di Penne e il Castello Piccolomini di Capestrano. Oggi questi luoghi non sono più ovviamente dei punti di riferimento a livello militare, ma rappresentano qualcosa di molto interessante dal punto di vista del patrimonio artistico e culturale del posto.
Non perdete la possibilità di andare a vedere questo posto che offre numerose possibilità e varietà. Se siete qui è una condizione necessaria andare assolutamente a visitare il posto, perché vi arricchirà dal punto di vista culturale e non solo.
