Seguire questi pochi passaggi ci permetterà di avere la vasca del bagno sempre tirata a lucido, come se fosse nuova, anche dopo diversi anni.
Pulire la vasca da bagno è un’operazione di fondamentale importanza per assicurare l’igiene e curare l’estetica del locale. Col tempo infatti la vasca può accumulare resti di sapone, calcare e di altre impurità che possono comprometterne aspetto e efficacia.
Grazie a pochi passaggi avremo modo di tirare a lucido la nostra vasca da bagno. E potremo farlo in maniera ecologica – il che non guasta, anzi – servendoci dell’aiuto di alcuni detergenti naturali in grado di renderla lucida anche a diversi anni di distanza.
Esistono infatti prodotti – come bicarbonato di sodio e aceto bianco – conosciuti per le loro proprietà pulenti e disinfettanti. Ingredienti come questi sono in grado di rimuovere le tracce residue di sapone e calcare. In questa maniera ci permetteranno di evitare il ricorso a sostanze chimiche più aggressive, potenzialmente dannose per le superfici della nostra vasca.
Vasca da bagno, pochi semplici passaggi da seguire per averla sempre lucidissima
Spargiamo bene il bicarbonato sul fondo della vasca prima di spruzzare una soluzione composta da aceto e acqua. Lasciamo agire il tutto per qualche ora e sciacquiamo bene con dell’acqua tiepida. Possiamo agire con efficacia sulle parti ingiallite della vasca diluendo una soluzione di bicarbonato, aceto e detersivo.
I detergenti commerciali specifici per il bagno possono tornare utili invece quando dobbiamo fare i conti con macchie più ostinate. Dovremo fare attenzione a scegliere prodotti adeguati al materiale della nostra vasca (ceramica, acrilico o ghisa smaltata) per evitare possibili danni o deterioramenti. Importante è poi pulire a cadenza quotidiana la vasca con una spugna o un panno umido da passare sulle superfici dopo ogni utilizzo.
Il nemico numero uno delle superfici del bagno – vasca inclusa – resta il calcare. Possiamo prevenirne la formazione, come detto, asciugando la vasca con un panno morbido dopo ogni utilizzo. In più possiamo fare ricorso a un addolcitore d’acqua per ridurre in maniera significativa la presenza del calcare. In questo modo proteggeremo non solamente la vasca, ma anche le altre superfici del nostro bagno.
Le aree umide possono dare facile alloggio alle muffe. Pensiamo ad esempio alle pareti che circondano la vasca o, più semplicemente, del bagno. Come prevenire la formazione della muffa? A questo scopo possiamo applicare un trattamento antimuffa, specialmente negli angoli e nelle giunture, a cadenza mensile. È importanza anche un’adeguata ventilazione dell’ambiente, anche in questo caso dopo ogni uso, allo scopo di ridurre l’umidità.
