Trascorrere troppe ore con lo sguardo incollato allo schermo del computer affatica gli occhi. Alcuni accorgimenti possono aiutarci a prevenire il problema.
Un tempo sindromi come quella dell’occhio secco riguardavano soprattutto la fetta più anziana della popolazione. Al giorno d’oggi i disturbi agli occhi coinvolgono un numero maggiore di persone, complice il proliferare di dispositivi come smartphone e computer.
Insomma, tra bruciori oculari, occhi arrossati o stanchi, difficoltà a mettere a fuoco è chiaro che gli occhi stanno pagando un prezzo molto alto a causa dell’uso eccessivo del pc, del telefonino o del tablet. Le tecnologie sono indispensabili nella vita moderna ma non è tutto rose e fiori.
Il display del computer – come quello degli altri apparecchi elettronici – propone un’immagine discreta, non continua, con continue alternanze di luci differenti che finiscono per affaticare gli occhi che tentano di captarne il più possibile. Passare troppo ore davanti allo schermo di un pc può portare ad avere problemi alla vista. Ecco le regole d’oro per evitare la stanchezza degli occhi.
Affaticamento visivo davanti al pc, le regole d’oro per evitarlo
Per evitare l’affaticamento visivo ogni 45 minuti faremo bene a staccare dallo schermo concedendoci una pausa. Chi porta le lenti a contatto può ricorrere di tanto in tanto alle lacrime artificiali per contrastare la secchezza oculare, mentre chi porta gli occhiali deve sapere che esistono lenti speciali pensate per garantire una visione chiara e nitida a chi passa molte ore davanti a uno schermo.
Ogni tanto possiamo provare a leggere e a guardare lontano chiudendo un occhio alla volta. Se notiamo che con un occhio vediamo peggio che con l’altro è il caso di rivolgersi al medico curante per un esame approfondito del fondo oculare. Mai guardare poi la tv a meno di tre metri di distanza dallo schermo.
A letto non dovremo usare nessun display, meno che meno prima di coricarci per la notte. Se a letto leggiamo un libro, la luce del comodino dovrà essere intensa e diretta sulle pagine che stiamo sfogliando. È importante anche bere, visto che l’occhio si compone di tessuto – come il vitreo e la cornea – fatti per il 90% di acqua.
Oltre a ridurre l’utilissima produzione di lacrime, la disidratazione può provocare una contrazione del vitreo, in questo modo più esposto alla rottura. Non trascuriamo infine l’importanza della postura davanti al computer. Controlliamo l’altezza del tavolo e cerchiamo di sederci con la schiena ferma sullo schienale della sedia.
Controlliamo anche che i piedi aderiscano bene al pavimento e di mantenere una distanza sufficiente dallo schermo: solo in questo modo potremo prevenire l’affaticamento degli occhi. Assicuriamoci infine che che la stanza sia sufficientemente luminosa: anche il buio contribuisce ad affaticare la vista.