Alcuni scienziati hanno recentemente pubblicato uno studio che rivela quante volte bisogna mangiare i legumi per non danneggiare la salute.
I legumi sono senza dubbio uno degli alimenti più consumati al mondo, a livello mondiale ne vengono infatti prodotti oltre 74 milioni di tonnellate all’anno. Le piante leguminose occupano inoltre uno spazio di quasi 82 milioni di ettari sulla Terra, grazie ai quali miliardi di esseri umani possono sfamarsi adeguatamente. Nella famiglia dei legumi ci sono quindi i fagioli, i piselli, le fave, i ceci, le lenticchie, le cicerchie e molti altri.
Questi ultimi forniscono al corpo umano tantissime proprietà benefiche, come ad esempio i carboidrati, l’acido folico, la vitamina B1, la vitamina H e anche i minerali come il ferro, lo zinco, il magnesio e le fibre. Tuttavia, pochissime persone sanno quante volte bisognerebbe mangiare queste delizie per migliorare la salute umana.
legumi, ecco quando bisogna mangiarli
Questo particolare alimento, che è molto apprezzato nel mondo, bisogna mangiarlo rispettando alcune precise regole, affinché possa regalare tantissime proprietà benefica alla salute. Gli esperti suggeriscono anche di accorparlo con altri ingredienti, soprattutto per accrescere il sapore e il valore nutrizionale.
La famiglia dei legumi sprigiona inoltre molti amminoacidi essenziali e tantissime proteine vegetali, i quali rafforzano l’organismo umano. Tantissime persone utilizzano quindi i fagioli, le lenticchie, le fave e i ceci come un’alternativa alla carne e ai derivati del pesce, si possono infatti creare delle buonissime zuppe, minestre e insalate.
Si tratta perciò di ingredienti estremamente versatili, in grado di accrescere il sapore e il valore di qualsiasi piatto. Quando bisogna mangiare allora i legumi? Secondo gli esperti, questi alimenti andrebbero preparati minimo tre volte a settimana. In modo particolare, i ricercatori consigliano di mangiare prevalentemente i legumi secchi, anziché quelli freschi o surgelati.
Tra i più benefici ci sono sicuramente i ceci, i fagioli, le lenticchie e i piselli secchi, poiché hanno un’alta concentrazione di aminoacidi essenziali. Va inoltre ricordato che i legumi freschi e surgelati hanno delle minori proteine e calorie, ma una grande quantità di acqua.
L’obiettivo principale dei consumatori deve essere quindi quello di alternare il più possibile le varietà della famiglia dei legumi. In altre parole, l’ideale sarebbe mangiare abitualmente i fagioli, le lenticchie, i ceci, i piselli, le fave ecc. Per quanto riguarda le porzioni, queste dovrebbero arrivare a 150 grammi per i legumi freschi o surgelati, mentre per quelli secchi si consigliano 30-50 grammi. Infine, le calorie sprigionate dai legumi secchi sono circa 350; i legumi freschi e surgelati invece apportano 30 calorie.
