Stufa a pellet, ghisa o acciaio? Ecco quella che conviene di più

La scelta della stufa a pellet non va assolutamente lasciata al caso: ecco pro e contro dei modelli in ghisa o acciaio. 

Ghisa o acciaio? Questo è il problema. Ora che, stando almeno alle ultimissime previsioni meteo, sulla Penisola sta per arrivare un’ondata di freddo polare, si ripresenta il problema del metodo più economico ed efficiente per riscaldare la propria abitazione. Una soluzione molto “gettonata”, specialmente dopo i rincari record del gas e dell’elettricità, è la stufa a pellet. Ma un modello non vale l’altro: sono i dettagli a fare la differenza.

stufa a pellet cosa scegliere
Stufa a pellet, ghisa o acciaio? Ecco quella che conviene di più-Abruzzo.cityrumors.it

C’è da dire che nei mesi scorsi è aumentato (e non poco) anche il costo del pellet e delle relative stufe. Ma, rispetto ai classici  termosifoni o ai termoconvettori, il fuoco vivo può comunque rappresentare una soluzione conveniente, a patto di scegliere un modello su misura per le nostre esigenze. La prima grande alternativa è: ghisa o acciaio? Vediamo insieme qual è l’opzione migliore.

La stufa su misura per le vostre esigenze

In commercio si trovano in realtà numerosissime tipologie di stufe: oltre che in ghisa e in acciaio, ve ne sono in maiolica, in ceramica, in pietra ollare, in mattone refrattario. ll rivestimento non è semplicemente un dettaglio estetico: fa la differenza per la propagazione del calore, ossia per la capacità di accumularlo nelle pareti della struttura di riscaldamento e sprigionarlo in modo graduale e omogeneo nell’ambiente circostante, senza dispersioni, anche dopo lo spegnimento della fiamma.

stufa a pellet in ghisa o acciaio soluzione migliore
Qual’è la soluzione migliore per la stufa?-Abruzzo.cityrumors.it

Partiamo dalla ghisa. Le stufe a pellet di questo materiale sono molto sobrie (per via proprio del materiale difficilmente lavorabile) ma al tempo stesso eleganti, e garantiscono sicuramente un maggiore accumulo del calore e un’ottima propagazione dello stesso nell’ambiente.

Quelle in acciaio sono esteticamente simili, tendenzialmente più leggere ed economiche, di facile pulizia: lo svantaggio sta nel fatto che l’acciaio si raffredda più velocemente e col tempo il materiale (specie se di scarsa qualità) potrebbe deformarsi. Insomma, tra le due soluzioni è meglio in assoluto la stufa con rivestimento in ghisa.

I prezzi di mercato, non a caso, confermano indirettamente la valutazione di cui sopra. Una buona stufa in ghisa può partire da 500 euro arrivando fino a svariate migliaia, a seconda della sofisticatezza e delle funzionalità del modello. Una stufa in acciaio è economicamente meno impegnativa: si va dai 300 euro circa in su.

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