Se ami l’uncinetto non puoi perdere questo evento a Lentella a fine settembre, siamo certi che rimarrai senza parole di fronte all’Infiorata.
L’Abruzzo continua a offrire possibilità molto interessanti a fronte di questo evento sostenuto dalla Pro Loco e che ha visto varie tappe in estate e non solo nella nostra regione. L’uncinetto è un’arte, inutile negarlo, ci troviamo di fronte a un qualcosa di veramente incredibile e che merita il giusto risalto. Sabato 27 settembre il centro storico di questo meraviglioso borgo ospiterà l’ultima tappa di qualcosa di veramente singolare. Si tratta della quarta edizione di un viaggio itinerante che ha ormai raggiunto un successo incredibile.

L’episodio in questione porta a un intreccio, citando l’uncinetto stesso, di tradizione e innovazione, riuscendo a mostrare nuove tecniche elaborate su qualcosa di storico e che portiamo avanti da secoli. Le strade e le piazze della cittadina verranno abbellite da pannelli colorati, trasformando di fatto il tutto in un vero e proprio museo a cielo aperto.
Oltre all’esposizione sarà possibile scoprire la storia di questa arte e anche divertirsi in degli splendidi laboratori creativi dove la nostra genialità verrà messa alla prova. Ed è in questo senso che diventeremo anche noi parte centrale, vera e propria, di questo studio.
Lentella, cosa non perdere?
E se vi trovate all’Infiorata perché non fare quattro passi per Lentella, uno splendido borgo da scoprire e che ci regala numerose cose da vedere. Il comune sorge a 398 metri sul livello del mare e si estende per quasi 13 chilometri quadrati con meno di 650 abitanti.

Siamo in provincia di Chieti, all’interno di un posto che fa parte della comunità montana Medio Vastese e che conserva diversi segreti aprendosi alla tradizione e dando spazio a degli scenari naturali davvero splendidi. Passeggiare nella natura qui è davvero un miracolo, in grado di riempirci il cuore.
Tra i monumenti principali da visitare c’è sicuramente il Castello Manno che si trova in località La Coccetta e che è in grado di portare alla luce tantissimi momenti della storia dall’età del bronzo ad alcune sepolture medievali. E poi ancora la Chiesa di Santa Maria Assunta, che sorge nel punto più in alto in assoluto di tutto il paese.
Altro posto assolutamente da scoprire è il Rudere della chiesa di San Giovanni che oggi è ricoperto da vegetazione, ma che ci mostra dei resti davvero significativi che ci portano indietro anche a quell’epoca in questione dal punto di vista storiografico.





