C’è allarme a livello mondiale a causa di “sangue” trovato all’interno delle banane. Ma di che cosa si tratta? Ecco la risposta da parte della scienza.
La banana è il frutto più consumato nel mondo. In America il consumo medio è di 13 chili ogni anno. Ma è possibile che al loro interno sia stato trovato del sangue? Ecco cosa è accaduto davvero e la spiegazione. Le banane sono un’ottima fonte di vitamine e minerali tra cui spiccano il manganese che serve a combattere l’invecchiamento e il potassio.
Presenta un basso indice glicemico e ha influssi benefici per il sistema cardiovascolare, la digestione e l’alimentazione di chi fa sport. Le banane aiutato il buon funzionamento dell’intestino ed è consigliato consumarle quando si soffre di diarrea, inoltre contribuisce all’assorbimento del calcio.
Il potassio, nello specifico, fa bene al cuore dal momento che ha proprietà ipotensive, inoltre le banane contengono molta vitamina C che è in grado di prevenire le infiammazioni. Infine migliorano la concentrazione e la memoria. Nell’antichità a questo frutto venivano attribuite proprietà anti psoriasi e anti dermatite cronica.
Addirittura si usava la buccia come lucido da scarpe. Per quanto riguarda il loro utilizzo nelle ricette le banane sono molto versatili. Possono essere utilizzate per fare dolci, pancake, plumcake torte, ma anche frullati.
Purtroppo questo frutto è a rischio, perché minacciato da siccità e malattie. Ma che cos’è il sangue che è stato trovato al suo interno e che ha messo in allerta moltissime persone? Ecco cosa ha detto la scienza al riguardo.
Banane col sangue: si possono mangiare?
Alcuni consumatori si sono accorti che nelle zone centrali delle banane spiccavano macchie rosse simili a sangue. Non si tratta, ovviamente, di vero sangue, ma di una malattia che caratterizza questo tipo di frutto, una muffa dal colore rosso scuro.
La causa va ricercata nelle condizioni climatiche del Sud America, da dove provengono le banane. In queste zone, a causa di piogge abbondanti si sta diffondendo un fungo chiamato Red Finger o Mokillo. Gli specialisti in questo campo hanno indicato il Nigrospora come il responsabile dell’infezione delle banane nei climi caldi e umidi caratteristici delle zone in cui crescono le banane.
Non c’è però da preoccuparsi perché il fungo non è un pericolo per la salute delle persone. Gli esperti però suggeriscono di evitare il consumo dei frutti in questo stato per la qualità del prodotto. Il mistero del “sangue” è stato presto risolto.
