In Abruzzo c’è un sentiero in grado di farvi ritrovare serenità e pace, è un meraviglioso intreccio tra natura e spiritualità.
La regione offre ancora spazio per momenti introspettivi grazie alla presenza di un’infinità varietà dal punto di vista della natura. È evidente che non sarà una passeggiata a riequilibrare problemi profondamente radicati in noi, ma lo è altrettanto il fatto che un ritorno alla natura può aiutarci a ricaricare le pile e ritarare alcuni aspetti che non convincono del nostro essere. Potrete anche riequilibrarvi dal punto di vista fisico, riuscendo a recuperare la vostra forma dopo magari un periodo non semplice sotto questo punto di vista.
Un cammino che vi porterà all’interno di un tesoro tutto da esplorare che vi permetterà di dare un nuovo sguardo anche alla natura che vi circonda in generale. Una passeggiata che vi permetterà di aprirvi e riequilibrarvi dal punto di vista emotivo.
Questo vi darà la possibilità di capire che magari mettere in pausa lo stress della vita quotidiana può essere un surplus per lavorare anche meglio e riuscire a essere produttivi una volta tornati alla normalità. Ma andiamo a vedere dove dovete recarvi per ottenere tutti questi benefici.
Una passeggiata tra natura e spiritualità
Questa splendida passeggiata la potete vivere in più tappe all’interno del Sentiero dello Spirito. Si tratta di un cammino di ben 73 chilometri che è diviso in quattro tappe attraverso il cuore del Parco Nazionale della Maiella in Abruzzo, una delle aree protette più belle e caratteristiche del nostro paese.
Da sempre questo luogo è da richiamo per chi ama la spiritualità e la possibilità di vivere emozioni oltre quelle di una semplice passeggiata nella natura. Un lembo verde di terra florida e selvaggia che ci porta all’interno di una foresta di faggi secolari con canyon e delle cascate naturali davvero suggestive.
Un percorso che è pieno di storia e che ci mostra anche i luoghi scavati nelle pietre dove risiedevano pastori che la abitavano secoli e secoli fa. Dei luoghi silenziosi che quando ci si trova all’interno ci porta a scavare dentro noi stesso e a vivere una sensazione di mistero difficile da gestire e comprendere.
Grazie a questo viaggio avrete anche la possibilità di poter fare attività fisica grazie a sentieri che si inerpicano e vi obbligheranno a risvegliare il vostro fisico e i muscoli che lo costituiscono.
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Sentiero della Pace, da dove viene?
Ma quali sono le origini di questo Sentiero della Pace? Per completarlo servono almeno quattro giorni di cammino e sicuramente ha bisogno di più tappe con l’obbligo di fermarsi per rifocillarsi in una situazione dove fisicamente è necessario ricaricare le batterie.
Sarete sulle tracce dell’eremita Pietro di Morrone che sarebbe divenuto successivamente Papa Celestino V e che la percorse anticamente in onore della fede. Fu proprio lui a scoprire dei luoghi remoti e difficili da scovare anche per gli esperti del settore.
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La storia ci parla del fatto che attorno al 1200 degli uomini in cerca di Dio scelsero questo posto per vivere da eremiti dedicandosi a preghiera e meditazione. Questi sono conosciuti come gli “eremi celestiniani”. Un percorso di fede dunque che vi farà ritrovare voi stessi.
