Per l’inverno avrai la casa caldissima se userai questo legno che è il migliore per il riscaldamento.
L’inverno sta arrivando e sarà importante riscaldare le nostre case. Per il camino o la stufa a legno si va già alla ricerca del legname migliore, quello che permetta di riscaldare la casa al meglio.
I rivenditori non te lo dicono ma c’è un legno che è davvero il migliore per tale scopo. Come se non bastasse, questo legno ti permetterà di risparmiare energia e denaro perché il migliore per rapporto qualità prezzo: assicura una casa riscaldata a lungo ed è facile da reperire.
Qual è il legno migliore da usare per avere una casa caldissima in inverno
Ci sono diversi legni fra cui scegliere per il riscaldamento: legno duro e legno tenero. I primi permettono di mantenere la casa calda per lunghi periodi e sono la quercia, il faggio e il frassino.
I legni teneri come il pino e l’abete, si accendono più rapidamente ma bruciano più velocemente, producendo meno calore. Sono perfetti per accendere il fuoco ma non per riscaldare a lungo. Dunque è meglio optare per i legni duri come la:
- Quercia: ha una combustione lenta e costante e produce molto calore. Deve asciugarsi completamente (ci vogliono anche due anni per farlo) ma una volta stagionato fornisce un’eccellente resa calorica
- Faggio: brucia uniformemente e produce calore intenso, ideale per mantenere il fuoco acceso per lunghi periodi
- Frassino: è facile da accendere e ha un’alta resa calorica. Si asciuga in meno tempo della quercia e può essere utilizzato dopo circa un anno di stagionatura
- Acero: produce una fiamma calda che dura a lungo ed è un’ottima alternativa (meno comune) alla quercia e al faggio
- Olmo: brucia bene e fornisce un calore moderato. È difficile da preparare quindi meno usato rispetto agli altri.
Sicuramente questi sono i legni migliori fra cui scegliere per avere una casa calda più a lungo. Ovviamente per ottimizzare la combustione e ottenere il massimo calore possibile bisogna avere alcune accortezze come:
- mantenere la stufa o il camino puliti rimuovendo la cenere e pulendo la canna fumaria
- utilizzare legna asciutta e stagionata
- regolare l’apporto di aria per ottimizzare la combustione (se c’è poca aria, infatti, la combustione sarà incompleta mentre al contrario con un eccesso d’aria, il legno brucerà troppo velocemente)
- usare accendifuoco naturali come scarti di legno secco, rami sottili o carta non trattata.
In conclusione, i legni migliori per scaldare la casa durante l’inverno sono: al primo posto la quercia, seguita dal legno di faggio e di frassino per via del loro elevato potere calorifico e della lunga durata di combustione e, se ben preparati, questi garantiranno un riscaldamento efficiente e sicuro per tutta la casa.