Come avere un piumone bello pulito e profumato senza correre il rischio di rovinarlo: la guida fai da te per il lavaggio a casa.
È quasi arrivato il momento di tirare fuori dall’armadio e di mettere sul letto il nostro caldo ed amatissimo piumone! Prima però, se non l’hai fatto alla fine dell’inverno scorso, devi dargli una bella rinfrescata. Se non vuoi sprecare soldi inutili per portarlo in tintoria, puoi procedere direttamente con il lavaggio a casa, purché adotti questi semplici accorgimenti.
Così facendo, non solo risparmierai una bella cifra, ma non rischierai neppure di rovinarlo con programmi o prodotti troppo aggressivi. Bando quindi alle ciance e vediamo subito come procedere. In questo modo, dormirai sogni d’oro per tutti i mesi più freddi dell’anno!
Piumone pulito e profumato: la guida per il lavaggio perfetto a casa
Se non vuoi portare il tuo piumone in tintoria, puoi lavarlo direttamente a casa adottando qualche piccola, ma importantissima precauzione. Non devi per forza usare l’ammorbidente per ottenere un risultato favoloso. Ciò che conta è non commettere alcuni errori molto comuni che potrebbero rovinare in maniera irreparabile l’imbottitura.
Prima di spiegare nel dettaglio come procedere, è bene precisare che il piumone si può lavare una volta all’anno, soprattutto se è ricoperto con un sacco o comunque se a letto è separato dal corpo con un altro lenzuolo.
Detto ciò, il sistema più semplice per lavare il piumone a casa è utilizzare la lavatrice. L’importante è che ci stia e consultare ovviamente l’etichetta per capire se ci sono particolari indicazioni in merito. In particolare, se il piumone è composto prevalentemente da fibre sintetiche è possibile usare un detersivo liquido ed impostare un ciclo di lavaggio per capi sintetici. La temperatura massima dovrebbe essere pari a 30 gradi, mentre la centrifuga non dovrebbe andare oltre gli 800 giri. Per l’asciugatura si dovrebbe evitare di usare l’asciugatrice. Meglio sistemare il piumone su una superficie piana all’aria aperta.
Nel caso di un piumone con piume d’oca è consigliato optare per un lavaggio delicato con centrifuga al massimo ad 800 giri ed un detersivo molto delicato. Inoltre, al posto dell’ammorbidente si può usare un po’ di aceto bianco. Per salvaguardare l’imbottitura è anche consigliato inserire in lavatrice un paio di palline da tennis o altrettanti dosatori vuoti di detersivo, in modo tale da ‘massaggiare’ ben bene le fibre. In questo caso si può usare l’asciugatrice, che andrà a ravvivare le piume oppure procedere con una semplice asciugatura all’aria aperta. Se l’etichetta vieta l’uso della lavatrice occorre necessariamente procedere con il lavaggio a mano.
Se hai un piumone ecosostenibile, esegui un lavaggio delicato con un sapone neutro, senza utilizzo di candeggine o ammorbidenti. La temperatura ottimale deve essere compresa fra i 30 e i 40 gradi e la centrifuga non deve andare a più di 800 giri. Per l’asciugatura basta stendere il piumone all’aperto su una superficie orizzontale.
Al di là del lavaggio approfondito, il piumone può essere igienizzato regolarmente una volta alla settimana con una soluzione spray a base di acqua e qualche goccia di tea tree oil, dalla funzione antibatterica. Se non sai come scegliere il giusto piumone per il tuo letto consulta anche questa guida.