Nuovi cambiamenti in arrivo per quanto riguarda il Codice della Strada: decade il limite per una particolare classe di autovetture.
La circolazione stradale quotidiana all’interno della penisola italiana, è regolamentata dal 1992 dal complesso di norme le quali costituiscono le pagine del Codice della Strada. Questo fondamentale corpo normativo, persegue lo scopo di garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada, automobilisti e pedoni.
Negli ultimi anni, il Codice della Strada è stato interessato da numerosi cambiamenti e aggiornamenti, atti ad incrementare la sicurezza stradale. In particolare, le modifiche introdotte guardano verso le nuove esigenze della mobilità e all’avanzamento tecnologico di alcuni mezzi.
Oltre all’introduzione della nuova regolamentazione, non mancano le modifiche nelle sanzioni, con l’obiettivo di scoraggiare eventuali comportamenti pericolosi degli utenti della strada. Nelle ultime ore, gli ultimi aggiornamenti fotografano una situazione ancora in mutamento per gli automobilisti.
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha recentemente annunciato l’introduzione di nuove regole nel Codice della Strada 2024, al fine di promuovere una maggiore sicurezza tra gli utenti stradali. In seguito all’approvazione mercoledì 20 novembre da parte della Camera con 83 voti favorevoli, il nuovo Codice della Strada entrerà in vigore dopo 15 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e la firma del Presidente della Repubblica.
La nuova regolamentazione preannuncia l’introduzione di misure ancora più severe rispetto agli anni precedenti. Chi guida con il cellulare in mano, sotto l’effetto di alcol, stupefacenti o abbandona animali in strada, verrà punito con l’immediato ritiro della patente. Novità anche per chi usa i monopattini elettrici, i quali richiederanno ora l’acquisizione di una targa e dovranno essere guidati con casco e assicurazione attiva. Buone notizie anche per i neopatentati, i quali potranno guidare vetture di cilindrata maggiore (75kW per tonnellata) per un periodo di tre anni.
Nella lista delle modifiche del Codice della Strada, si discute ancora in merito all’esenzione delle Vespa dai divieti di circolazione per inquinamento in alcune città italiane. Secondo quanto emerso, quest’ultime potrebbero presto essere definitivamente libere dal vincolo e circolare senza alcuna limitazione, nonostante i divieti temporanei, in tutto il Paese. La modifica è ancora in discussione: il Governo italiano, difatti, presenta ancora un anno di tempo per attuare la riforma complessiva e conferma la cessazione del vincolo per le Vespa.