Forse non lo sai ma prima di accendere i termosifoni devi fare attenzione ad alcuni particolari: gli errori da evitare.
L’autunno è entrato ormai nel vivo e le temperature tendono ad essere sempre più basse, in attesa dell’inverno. Un periodo magico per molti, ma con l’arrivo del freddo la mente non può non andare ai riscaldamenti che, inevitabilmente, bisognerà accendere in casa. Prima di azionare i termosifoni, però, esistono alcuni consigli e accorgimenti che dovresti tenere bene a mente per non rischiare nulla e assicurarti che il sistema di riscaldamento funzioni al meglio.
Per godere di un ambiente caldo e confortevole e, allo stesso tempo, scongiurare sprechi e futuri guasti, ci sono degli step che non puoi proprio tralasciare. Per prevenire una serie di inconvenienti, quindi, dovrai effettuare delle operazioni semplici ma necessarie. Ecco tutto ciò che devi fare per garantirti un inverno caldissimo e senza imprevisti.
Termosifoni, mai accenderli prima di effettuare queste operazioni: perché è necessario
Il meteo delle prossime settimane parla chiaro: dopo un’estate afosa che sembrava interminabile, il freddo sta per abbattersi sulla nostra penisola. Questo significa soltanto una cosa: è quasi tempo di premere on sul pulsante che attiva i termosifoni. Prima di farlo, però, è necessario effettuare alcuni controlli così da assicurarsi un impianto di riscaldamento sicuro e a prova di legge. La regola numero uno è quella che prevede una manutenzione regolare della caldaia e dei termosifoni.
Gli interventi di controllo e pulizia sono consigliati a inizio autunno, così da essere sicuri di avere un impianto impeccabile prima del periodo di maggiore utilizzo, che è appunto in pieno inverno. Il primo step prevede la pulizia esterna del termosifone, per eliminare sporco e polvere ed evitare che questi si diffondano per le stanze insieme al calore.
Successivamente, massima attenzione all’importantissima operazione dello spurgo (da effettuare per ciascun termosifone): rimuovendo l’aria dal circuito interno del calorifero si assicurerà un massimo rendimento dell’impianto di riscaldamento e la verifica della pressione della caldaia.
Al termine di queste operazioni, non dimenticare di fare attenzione a piccoli segnali che possono indicare diversi problemi: strani rumori o calore non distribuito in maniera uniforme nel calorifero o nei vari caloriferi della casa sono tra questi. È opportuno rivolgersi a un tecnico quanto prima così da evitare di fare i conti con consumi elevati, bollette sempre più salate e, allo stesso tempo, un riscaldamento interno non efficiente.