Nella lista dei PIN più vulnerabili al mondo ho scoperto che c’è anche il mio. L’elenco è molto lungo: ecco quali sono.
Ci sono molteplici possibili sequenze per il PIN (Personal Identification Number) del cellulare. Tuttavia, visto il suo ruolo essenziale nella protezione dei dati degli utenti, è fondamentale sceglierlo con cura. Anche se nessuno è immune dagli attacchi informatici, un PIN sicuro per il proprio telefono può ridurre i rischi in modo significativo.
Al giorno d’oggi, è praticamente impossibile passare un giorno senza utilizzare almeno un PIN. Questo numero è essenziale per sbloccare il telefono, accedere ai servizi di online banking o prelevare contanti da un bancomat, tra le altre cose. Sebbene un PIN sia lungo in genere quattro cifre, svolge un ruolo fondamentale nella vita quotidiana degli utenti. Il suo scopo è molto semplice: proteggere. Vista l’importanza di questo compito, è necessario scegliere con molta cura la sequenza numerica per il PIN del cellulare. E per farlo, c’è l’imbarazzo della scelta.
Non tutti ne sono a conoscenza, ma la scelta del codice di accesso che protegge il proprio dispositivo è un affare molto serio da prendere in considerazione e non sottovalutare minimamente. Come da sempre spiegano gli esperti di sicurezza informatica, non tutti i personal identification number vanno bene ed è sbagliato pensare che “uno vale l’altro”.
Quando si deve scegliere un PIN di quattro cifre, ogni persona deve sapere che ha a disposizione la bellezza di 10.000 combinazioni possibili. Tuttavia, vista la quantità di informazioni che bisogna memorizzare ogni giorno, gli utenti tendono a riutilizzare sempre lo stesso codice o a scegliere uno semplice da ricordare. È una pratica sbagliata perché rende i PIN più vulnerabili ai tentativi di hacking.
A ciò bisogna sottolineare che mettere in sicurezza i propri device non è solo un discorso di privacy. Quando un ladro ruba uno smartphone non riesce a usarlo o rivenderlo proprio perché per lui diventa impossibile sbloccarlo (se c’è un PIN sicuro). In ogni caso, è sempre una cosa buona attivare la geolocalizzazione del proprio cellulare, in questo modo si saprà sempre dove si trova, cosa molto utile in caso di furto.
Da qui, risulterà interessante conoscere i risultati dell’analisi dell’Australian Broadcasting Corporation (ABC), che ha analizzato un totale di 29 milioni di PIN telefonici a quattro cifre. Lo studio ha rivelato che la sequenza più utilizzata è la classica 1234, ma sicuramente non è tanto meglio scegliere 1342 (mescolando i numeri) perché è la quarta più comune. Nella top 12 rientrano anche sequenze semplici come 1111, 0000, 2222, 4444, 7777 e 5555.
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Nonostante la proliferazione di codici, si è tentati di scegliere quelli più semplici per renderli più facili da ricordare. Questo però è un errore grande, poiché aumenta il rischio di attacchi informatici. Detto ciò, sicuramente risulterà utile conoscere i PIN più vulnerabili al mondo, perché più utilizzati dagli utenti.
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Chi ha impostato uno di questi PIN come codice per lo sblocco del proprio cellulare deve modificarlo subito. Questo perché potrebbe essere scoperto facilmente. In genere, gli utenti hanno fino a 10 tentativi per provare a sbloccare il dispositivo con il codice nel caso in cui non dovessero ricordarlo. Quindi la possibilità che un criminale riesca a trovare il PIN tra i più usati è molto reale come cosa.