Mio figlio mi chiede sempre se dobbiamo per forza lavarci tutti i giorni: la risposta è tutt’altro che scontata. Cosa dice la Scienza.
Lavarsi tutti i giorni è un’abitudine igienica assai diffusa, legata perlopiù alla convivenza sociale. Purtroppo non in tutto il mondo è possibile curare l’igiene personale quotidianamente. Tuttavia, in Occidente è una pratica ampiamente condivisa.
Dopo l’avvento del Covid, in particolare, si è affermata un’attenzione quasi maniacale nei confronti di germi e batteri e se prima il semplice gesto di lavarsi le mani era spesso considerato superfluo, dopo l’emergenza sanitaria sciacquarsi con il sapone per 40-60 secondi compiendo dei movimenti circolari e diventata una vera e propria consuetudine per buona parte della popolazione mondiale.
Ad ogni modo, siamo proprio sicuri che lavarsi ogni giorno sia una buona abitudine? Ecco che cosa dice la Scienza a riguardo.
Ma dobbiamo proprio lavarci per forza tutti i giorni? La verità svelata dalla Scienza
Studiosi e scienziati sono concordi sul fatto che lavarsi regolarmente le mani e il resto del corpo è un valido sistema per prevenire la comparsa di alcune malattie. Tuttavia, c’è un certo disaccordo circa il numero di lavaggi da compiere. A tal proposito, Robert Schmerling, professore associato alla Harvard Medical School, spiega che in realtà fare la doccia tutti i giorni è più un’abitudine legata alle norme sociali e culturali piuttosto che alla salute.
Infatti, più lavaggi non equivalgono necessariamente ad un maggior livello di salute. Anzi, addirittura a forza di lavarci potremmo ottenere l’effetto contrario a quello sperato, cioè rischiare di ammalarci. Questo perché sulla nostra pelle è presente una flora batterica che ha la funzione primaria di proteggere l’organismo da agenti patogeni potenzialmente pericolosi provenienti dall’esterno.
Lavandoci in maniera eccessiva potremmo andare inevitabilmente a compromettere l’efficacia di questa ‘barriera protettiva’. Stressare la pelle con troppi lavaggi potrebbe inoltre comportare un incremento dell’insorgenza di allergie cutanee. Mark Holbreich, allergologo dell’Indiana, ha scoperto che gli Amish attuali, che vivono come si faceva nelle nostre campagne più di un secolo fa, hanno livelli di allergie, eczemi ed altri problemi della pelle molto più bassi dei loro coetanei.
Quante volte dunque dovremmo lavarci per evitare di andare incontro a simili pericoli? Il consiglio degli esperti è più che altro quello di abbreviare la durata delle docce (non più di 3 minuti), utilizzare acqua tiepida anziché acqua calda o bollente ed insaponare solo ascelle, inguine e i piedi.