Ti sei accorta che nel tuo giardino o dentro i vasi ci sono i lombrichi? Ecco come dirgli addio in modo semplice e veloce.
Una vera e propria sfida per chi fa giardinaggio è aver a che fare con i lombrichi che si intrufolano in giardino o nei vasi delle piante e possono anche arrivare a fare danni. C’è chi sostiene che in realtà la presenza dei lombrichi può portare benefici alla vegetazione, e in alcuni casi è così.
Dal momento che questi animaletti quando si inseriscono nel terreno fanno dei buchi e quindi lo muovono rendono di conseguenza più soffice e ariosa la terra, soprattutto quando è particolarmente argillosa e compatta.
Questo può certamente essere un fattore positivo perché consente alle radici di svilupparsi meglio. Inoltre questo elemento favorisce l’eliminazione del ristagno dell’acqua aumentando il drenaggio in linea verticale. Ma i lombrichi si rivelano anche un problema per altri motivi e bisogna assolutamente eliminarli e fare in modo che non si avvicinino alle piante.
Tener lontano i lombrichi dalle piante: la soluzione semplice ed efficace
Quel che rende problematica la presenza dei lombrichi è la formazione dei cumuli di terra che vanno a creare. Questi, ricchi di sostanze nutritive rappresentano un’attrattiva per gli uccelli che in picchiata si avvicinano e di conseguenza danneggiano l’erba e le piante.
Ma non sono solo catalizzatori di uccelli. Quando i lombrichi sono molti e costituiscono così un’infestazione, attirano le talpe che a loro volta scavano il terreno formando veri e propri tunnel e rovinandolo di conseguenza.
Anche se sembrano innocui e perfino benefici per certi aspetti, altri fattori determinano la problematicità della presenza dei lombrichi e perciò è meglio eliminarli e impedire che possano avvicinarsi di nuovo. Se toglierli via del tutto può essere un’impresa quasi impossibile si può invece limitare la loro attività.
Dal momento che i lombrichi mangiano la terra in quantità pari al loro peso corporeo e formano coni di terra ricchi di fosforo, azoto, magnesio e potassio, bisogna usare fertilizzanti per il terreno con un ph subacido che si colloca in un valore tra 6 e 6, 5.
In questo modo questi animaletti troveranno poco invitante il terreno e ne staranno alla larga. In alternativa, un’altra soluzione è costituita dall’utilizzo di funghi antagonisti. Sono definite così queste sostanze che di solito vengono sparse nel terreno e usate per la prevenzione delle malattie del tappeto erboso.
Entrambi i metodi non sono nocivi né per gli esseri umani nè per gli animali e risolvono il problema della presenza dei lombrichi. È importante inoltre sparpagliare i cumuli di terra che hanno formato con rastrelli e reti metalliche per uniformare nuovamente il terreno.