La usiamo più volte alla settimana, la lavatrice però può arrivare a consumare non poca corrente elettrica. Che cosa dovresti sempre fare per abbassare i costi.
Grazie alla lavatrice, fare il bucato può sembrare un’operazione semplice ed automatica, eppure dietro ogni ciclo di lavaggio si nascondono piccoli errori che, senza rendercene conto, possono compromettere l’efficacia della pulizia o, peggio, danneggiare i tessuti. Uno degli sbagli più comuni è legato proprio alla temperatura di lavaggio. Quante volte hai impostato la lavatrice sui 40° pensando fosse la scelta migliore? Ma sembra proprio che questa abitudine, così radicata, non sia affatto la più indicata, anzi: potrebbe essere fonte di problemi.

In molti credono che lavare a 40° sia il giusto compromesso tra efficacia di pulizia e protezione dei capi, ma ci sono buoni motivi per rivedere questa convinzione. Lavare a 40° è una pratica molto diffusa, ma non sempre garantisce i risultati desiderati. Questa temperatura può essere troppo bassa per eliminare i batteri e gli allergeni che si annidano nei tessuti, soprattutto quando si tratta di capi come intimo, lenzuola e asciugamani. Al tempo stesso, per molti capi delicati, 40° possono comunque risultare eccessivi, rischiando di rovinare i tessuti o farli restringere.
Qual è la temperatura migliore per il lavaggio in lavatrice
In pratica, 40° rappresentano una via di mezzo che spesso non soddisfa né chi cerca una pulizia profonda né chi vuole proteggere i propri vestiti. Se pensavate che fosse la temperatura giusta per avere dei vestiti puliti e non rovinarli, vi sbagliate di grosso: dovete impostare questi gradi per avere davvero i risultati migliori. Cambiate subito abitudini.

Se hai sempre utilizzato 40° per tutti i tipi di bucato, è arrivato il momento di cambiare abitudine e scegliere una temperatura più mirata per ogni tipo di tessuto. La temperatura migliore per eliminare germi e batteri è 60°. Per capi come asciugamani, lenzuola, intimo e abbigliamento da lavoro, questa è la scelta ideale. Lavare a 60° garantisce una pulizia profonda e igienizzante, in grado di rimuovere anche le tracce di sporco più resistenti e i batteri invisibili.
Per i capi più delicati, invece, è consigliabile abbassare la temperatura a 30° o anche a freddo, ma utilizzare detersivi specifici ad alta efficacia che compensino il lavaggio a basse temperature, magari con candeggina. Rivedendo le tue abitudini di lavaggio e scegliendo la temperatura giusta in base ai tessuti e alle esigenze igieniche, potrai ottenere un bucato impeccabile senza più il rischio di danneggiare i tuoi capi o lasciare residui indesiderati. La prossima volta che caricherai la lavatrice, pensa bene al risultato che vuoi ottenere e scegli la temperatura migliore.
Leggi anche: Non è più il fotovoltaico a farti risparmiare sulla bolletta, ma questo nuovo dispositivo che tutti possono usare
Come risparmiare con la lavatrice
Ci sono alcuni consigli utili per fare uso del nostro elettrodomestico riuscendo a contenere i costi.
1.Utilizza la Lavatrice a Pieno Carico
Assicurati di riempire la lavatrice completamente prima di avviarla. Lavare a pieno carico riduce il numero di cicli di lavaggio, risparmiando energia e acqua.
2.Scegli Tempi di Lavaggio Appropriati
Utilizza i programmi di lavaggio più brevi per i capi poco sporchi. Molte lavatrici hanno cicli rapidi che possono essere efficaci per il bucato leggero.
3.Imposta Temperature Basse
Lavare a basse temperature (30-40 gradi) è spesso sufficiente per pulire i vestiti e consuma meno energia rispetto ai cicli a temperatura alta.

4.Utilizza Detergenti Concentrati
I detergenti concentrati sono più efficaci e ne basta una quantità minore per ottenere risultati soddisfacenti. Questo non solo riduce i costi, ma anche l’impatto ambientale.
5.Esegui Lavaggi Notturni
Se possibile, programma i lavaggi durante la notte quando le tariffe energetiche sono più basse. Alcuni fornitori di energia offrono tariffe ridotte durante le ore notturne.
6.Mantieni la Lavatrice Pulita
Esegui regolarmente un ciclo di pulizia della lavatrice per mantenerla in buone condizioni. Una lavatrice pulita funziona meglio e consuma meno energia.
7.Utilizza il Riconoscimento di Carico
Se la tua lavatrice è dotata di un sensore di carico, assicurati di utilizzarlo. Questo sistema regola automaticamente il consumo di acqua e energia in base al carico.
Leggi anche: Tasse, ecco l’incredibile cifra che il Fisco non ha mai riscosso
8.Programma di Lavaggio Eco
Se la tua lavatrice dispone di un programma eco, utilizzalo. Questi programmi sono progettati per ridurre il consumo di energia e acqua.
9.Controlla i Giunti e le Perdite
Verifica che non ci siano perdite d’acqua e che i giunti siano in buone condizioni. Perdite possono aumentare i costi dell’acqua e danneggiare la lavatrice.