Mia nonna mi ha parlato di un trucco “della tenda” da usare in estate per rinfrescare casa: a quanto pare non costa nemmeno un soldo, ecco come funziona.
Non c’è modo di negarlo, ormai: l’estate è arrivata. Le giornate sono più lunghe, il sole splende su di noi e l’afa si fa sentire. Questo significa solo una cosa: che è il momento di fare i conti con quel caldo soffocante che ci perseguita anche in casa. Certo, possiamo spararci a palla condizionatori, ventilatori e simili, ma poi chi la paga la bolletta? Meglio, allora, usarli sempre con moderazione durante il giorno e la notte, su questo saremo tutti d’accordo. Mia nonna mi ha parlato del trucco della tenda: costa niente e voglio assolutamente provarlo.
No, non mi riferisco al fatto di usare tapparelle o tende per “schermare” la casa durante i giorni di sole cocente, quello lo facevo già. Si tratta di un trucchetto davvero semplicissimo per il quale non bisogna spendere nemmeno un centesimo, ecco i dettagli.
Ebbene, conosciamo tutti i tanti metodi alternativi e fai da te che spesso si utilizzano d’estate per cercare di “rinfrescare” casa senza bisogno di ricorrere ai classici condizionatori e simili, che costano caro a fine mese sulla bolletta. Mia nonna me ne ha svelato uno di cui, però, non avevo mai sentito parlare.
Protagoniste di questa “tecnica” sono le nostre tende: sì, proprio quelle che abbiamo scelto con tanta cura come abbellimento per le finestre e i balconi di casa. Di sicuro, infatti, la maggior parte di noi ne ha diverse nelle varie stanze, visto che fungono anche da “schermo” per una questione di privacy. Ma cosa dovremmo fare esattamente?
Ebbene, ciò di cui avremo bisogno sarà della semplice acqua: in una bacinella, in uno spruzzino, come preferiamo e ci risulta più comodo: A questo punto abbiamo tutto il necessario per mettere in pratica questo “trucco casalingo”.
Ciò che dovremo fare, adesso, sarà andare a “bagnare” la parte bassa delle tende. Sì, proprio così: certo, non “inzupparle” in modo che poi sgocciolino ovunque, ma inumidirle quanto basta perché al tatto risultino bagnate.
Cosa dovrebbe accadere? Che la brezza, penetrando dalla finestra aperta, soprattutto di notte, a contatto con il tessuto bagnato dovrebbe rinfrescare la stanza in estate.
Non resta che provare: si tratta, come visto, di un trucchetto che non ci costa nemmeno un soldo, ma che potrebbe contribuire a farci risparmiare qualche ora di ventilatori o condizionatori.