La Liberazione è il 25 aprile, ma in Abruzzo si festeggia fino a novembre: non perdere questo evento

Il giorno della Liberazione si celebra, come ogni anno, il 25 aprile, ma in Abruzzo si festeggia fino a novembre. Andiamo a scoprire il motivo.

Vogliamo celebrarlo in maniera differente dal solito con una festa che va avanti per mesi e che va alle radici di questo tipo di celebrazione. Il 25 aprile si celebra questa giornata nazionale che va a ricordare la fine dell’occupazione nazifascita e quella che fu la vittoria della Resistenza ponendo fine alla Seconda Guerra Mondiale nel 1945. Di fatto, nel corso degli anni, è diventato un modo anche per esprimere la libertà dalle oppressioni in generale senza far caso specifico alla guerra in questione.

25 aprile sul calendario e piantina
La Liberazione è il 25 aprile, ma in Abruzzo si festeggia fino a novembre: non perdere questo evento (Abruzzo.CityRumors.it)

Oggi parliamo di una celebrazione incredibile, che rispetta tantissimo questo evento e che andrà avanti per mesi e mesi nel corso del tempo. Vogliamo dunque andare ad approfondire il discorso cercando di svelarvi, con più dettagli, tutto quello che potrete fare all’interno dell’evento e le emozioni che potrete provare in questo periodo.

Ci lasciamo alle spalle mesi di celebrazioni per arrivare a trovarci di fronte a qualcosa di molto interessante e che merita di esser emesso in evidenza. Soffermiamoci sugli aspetti più interessanti da vivere.

Liberazione 25 aprile, in Abruzzo si festeggia ancora per due mesi

La festa della Liberazione del 25 aprile in Abruzzo si festeggerà ancora per due mesi, grande protagonista in autunno sarà Roma con la Camera dei Deputati che ospiterà un incontro sugli Azzimi Militari con la possibilità di andare a vivere la “Mappa della Gustav Line“.

paesaggio in bianco e nero con casa e cielo nuvoloso
Liberazione 25 aprile, in Abruzzo si festeggia ancora per due mesi (Abruzzo.CityRumors.it)

C’è grande attesa per vedere martedì 11 novembre prossimo con Ortona che si proporrà per andare a ospitare un convegno di chiusura con il titolo “Il presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano ad Ortona. Cimitero Monumentale Canadese. Un luogo di memoria e di rispetto. Aspettando Tom Carvell“.

All’interno di questo evento vediamo la collaborazione di numerosissime associazioni e istituzioni locali pronte a vivere una situazione differente. Siamo certi che di fronte a questo tipo di contesto avrete anche la possibilità di godervi la natura che circonda questi posti e anche l’emozione di alcuni convegni che rievocheranno incredibilmente la storia del nostro paese.

Un evento molto sentito che ci porteremo dunque dietro per diverso tempo e che ci darà la possibilità di trovarci al centro di un mondo differente e anche di modi di pensare molto diversi da quelli che abbiamo tutti i giorni in testa. Una riflessione sulla storia che merita assolutamente la vostra presenza e che non dovete perdere.

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