Cosa succede al nostro corpo quando facciamo ‘detox’ almeno una volta a settimana? Ecco la vera ragione per adottare questa pratica.
Oggi si parla spesso della necessità di fare ‘detox’ integrando questa pratica nella nostra routine settimanale. Quella che può sembrare una moda è più una necessità, come detto. Non si tratta altro che del processo che permette di eliminare le tossine accumulate nel nostro organismo.
![Vero motivo per fare detox una volta alla settimana](https://abruzzo.cityrumors.it/wp-content/uploads/2024/07/Tavola-imbandita-abruzzo.cityrumors.it-20240701.jpg)
Insomma, fare detox vuol dire depurare il nostro organismo grazie a una dieta sana e ad alcuni alleati naturali. Mantenerci in forma non migliora soltanto la qualità della nostra vita e il benessere generale: aiuta anche a prevenire svariate patologie e a tenere sotto controllo il peso corporeo.
Naturalmente, come sempre quando si tratta di salute, è bene affidarsi a esperti. Di detox e purificazione del regime alimentare ha parlato il dottor Luigi Alberto Marrari, specialista in farmacologia nonché direttore scientifico di IMO, e di NATURALSALUS, interpellato da Today.it. Ecco cosa succede al nostro corpo integrando pratiche di detox nella routine quotidiana.
Fare ‘detox’ una volta a settimana: perché fa bene al nostro corpo
Iniziare ad eliminare le tossine significa soprattutto seguire una dieta sana priva di cibi processati. In particolare meglio puntare su fibre, acqua, vitamine e antiossidanti. Da evitare chiaramente i cibi fritti, privilegiando semmai legumi, cereali integrali e verdure a foglia verde.
![Cosa succede al nostro corpo quando facciamo detox](https://abruzzo.cityrumors.it/wp-content/uploads/2024/07/Detox-abruzzo.cityrumors.it-20240701.jpg)
Anche le spezie e le erbe aromatiche (come origano, cannella, menta, zenzero, finocchio, pepe nero, rosmarino e curcuma) aiutano a depurare il corpo dalle tossine. Indicato anche il consumo di crucifere (cavolfiore, cavolo, verza, cavolini di Bruxelles, broccoli e cime di rapa) grazie al loro contenuto di vitamine e composti fitochimici disintossicanti.
Stesso discorso per le verdure a foglia verde (lattuga, sedano, spinaci, cicoria e bieta). Altra cosa da sapere è che gli alimenti ricchi di proteine saziano generalmente più di quelli a base di carboidrati e sono preferibili per evitare gli eccessi di calorie. Anche le fibre, che si gonfiano a contatto con l’acqua, favoriscono la sensazione di sazietà.
La dieta sana però non è la sola cosa che possiamo fare, spiega il dott. Marrari. Possiamo riattivare il nostro metabolismo anche ricorrendo in alcuni casi all’aiuto di preziosi alleati come i cosiddetti “acceleratori metabolici naturali”, in grado di fornire «componenti funzionali che aiutano a riequilibrare il metabolismo, detossificare il fegato, controllando i livelli di colesterolo e contribuendo al benessere cardiovascolare e al controllo del peso».
Nel novero di questi acceleratori metabolici naturali rientra il Citrus aurantium, detto anche arancio amaro, che grazie a una molecola di nome sinefrina promuove la lipolisi (ovvero la rottura e il consumo del grasso) e la termogenesi (fa aumentare cioè le calorie bruciate). In questo modo il Citrus aurantium rappresenta un ottimo supporto nelle strategie di dimagrimento che mirano a far perdere peso in maniera naturale.