La stufa a pellet può bloccarsi a causa di tre problemi che derivano dal combustibile ed è importante riconoscerli subito: ecco quali sono.
I guasti nelle stufe a pellet si verificano come in tutti gli elettrodomestici, proprio perché presentano problemi come qualsiasi altro dispositivo. Anche se la tecnologia ha fatto notevoli progressi per rendere queste stufe più sicure e dare sempre meno problemi agli utenti, alle volte i dilemmi degli utenti arrivano dal pellet stesso.

Uno dei guasti più noti per chi ha la stufa a pellet in casa è il blocco della coclea, che per fortuna può essere risolto velocemente, ma bisogna fare molta attenzione alla qualità del combustibile che viene introdotto all’interno del macchinario. Il malfunzionamento della coclea provoca di conseguenza lo spegnimento della stufa che ha bisogno di un intervento tempestivo.
Le cause del blocco della coclea della stufa possono essere diverse, alcune di queste sono facilmente risolvibili se si trova immediatamente la natura del problema, mentre altre sono da affidare a un tecnico specializzato. Entrando nel dettaglio, gli esperti hanno spiegato che ci sono 3 problemi del pellet che causa il blocco.
I 3 problemi del pellet che bloccano la coclea della stufa
Se la causa del blocco della coclea della stufa a pellet è riconducibile al combustibile è abbastanza semplice intervenire per sbloccare il macchinario e portarlo a funzionare di nuovo. Gli esperti hanno indicato quali sono i tre problemi del pellet che potrebbero provocare dei danni seri al dispositivo.

Il primo problema è quando si mette nel macchinario il pellet troppo lungo. In questo caso è fondamentale svuotare il serbatoio ed il canale di carico, per poi sostituire immediatamente il combustibile con un tipo che abbia dimensioni adeguate. Il consiglio è leggere le indicazioni sui libretti di istruzioni delle stufe per evitare di sbagliare.
Un altro problema è dovuto al pellet umido, che in genere tende ad essere più compatto e impedire il buon funzionamento della coclea. Quando accade ciò, è importante scollegare la stufa dalla corrente elettrica, una volta che si è freddata, così da liberare il canale dal combustibile compatto nel braciere, che in seguito dovrà essere pulito per bene.
Il blocco della coclea è causato anche dalla segatura, ovvero dal pellet di bassa qualità che tende a sbriciolarsi e ostruire il fondo del canale di elevazione della stufa. In questa situazione, bisogna svuotare il serbatoio del macchinario e aspirare il combustibile accumulato, per poi procedere con il riempimento del serbatoio con il pellet di buona qualità.
Come scegliere il pellet di qualità?
Per scegliere il pellet migliore il primo suggerimento è leggere con attenzione l’etichetta che è stampata o applicata sui sacchi. Sull’etichetta ci sono scritte tutte le indicazioni e le caratteristiche del combustibile, così da evitare di acquistare un combustibile che potrebbe danneggiare il dispositivo.

La prima cosa da osservare è il tipo di legno, dove i più utilizzati sono il faggio e l’abete, ed entrambi sono ottimi. L’importante è che il legno sia vergine e non sia stato sottoposto a trattamenti meccanici, quindi non deve contenere sabbia o composti chimici. Sull’etichetta, inoltre, viene indicato anche il diametro dei cilindri del pellet, che in genere dovrebbe misurare tra 6 e 8 mm, e questo è molto importante da osservare.
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Inoltre, la provenienza geografica non è sinonimo di garanzia. Non fa niente che si tratti di combustibile italiano, austriaco, canadese, svizzero o di altri paesi, l’importante è che la filiera sia controllata e di qualità, dalla produzione al consumatore.