Bere due litri di al giorno può portare una serie di benefici per la salute fisica e mentale: il parere della nutrizionista.
Tra le raccomandazioni principali fornite da nutrizionisti ed esperti del settore rientra sicuramente quella di rimanere idratati bevendo due litri di al giorno. Questa abitudine rappresenta un vero e proprio toccasana per l’organismo con benefici per la salute fisica e mentale.

Sono diversi gli studi che hanno dimostrato come una cattiva idratazione possa influire sull’organismo aumentando il rischio di sovrappeso che di conseguenza può portare all’insorgenza di malattie cardiovascolari. Sul punto, si è espressa anche la nutrizionista Valentina Schirò, specialista in scienza dell’alimentazione, spiegando cosa accade al corpo bevendo due litri di al giorno per un mese.
Bere due litri d’acqua al giorno, cosa accade al corpo: il parere della nutrizionista Valentina Schirò
La nutrizionista Valentina Schirò ha rilasciato un’intervista alla redazione La Cucina Italiana parlando dei benefici di una corretta idratazione. Come abbiamo già detto, gli studi condotti sul punto hanno confermato che bere due litri d’acqua al giorno può avere dei benefici per la salute fisica e mentale.

A ribadirlo la specialista in scienza dell’alimentazione che ha spiegato come i primi miglioramenti possono notarsi già dopo 5 giorni. Con una buona idratazione, difatti, aumentano i livelli di energia, dato che l’acqua rappresenta un nutriente a tutti gli effetti. La nutrizionista ha poi affermato che sarebbe importante, per ricordarsi di bere la giusta quantità d’acqua, iniziare ogni pasto consumandone alcuni bicchieri, anche a colazione, magari sostituendo il caffè. In questo modo si abbassa anche la stanchezza a livello fisico e mentale, dato che una cattiva idratazione, come confermano vari studi, potrebbe influenzare le funzioni cognitive e favorire anche il cattivo umore.
Dopo 10 giorni, prosegue la dottoressa Schirò, si noteranno altri miglioramenti con il corpo che inizia a depurarsi dalle tossine e dalle scorie in eccesso che spesso fanno sentire stanchi, ma anche favoriscono il gonfiore. Non solo, anche l’intestino “lavorerà” meglio, dato che bere poco può provocare costipazione e stitichezza. L’acqua svolge anche un ruolo fondamentale, ha proseguito la nutrizionista, per la pelle e per l’equilibrio fisiologico, dato che riesce a favorire il trasporto dei nutrienti all’interno delle cellule.
Infine, trascorsi 30 giorni bevendo quotidianamente due litri d’acqua si potrebbe anche notare una perdita di peso, soprattutto se associata ad una dieta sana ed equilibrata. Bevendo acqua prima dei pasti, ha proseguito la nutrizionista, può aumentare il senso di sazietà, mentre una carenza di idratazione può provocare dei malesseri, come l’annebbiamento mentale e mancanza di energia che potrebbero portare a far crescere la voglia di consumare cibi calorici con il conseguente aumento di peso. Infine, conclude la dottoressa Valentina Schirò: “Una quantità adeguata di acqua può contribuire a sentirsi tranquilli riducendo attacchi di fame provocati da noia e stress favorendo una dieta sana ed equilibrata”.





