Gli alimenti che bisogna iniziare a mangiare in menopausa e quelli che è meglio non comprare più

Quali sono gli alimenti che si devono mangiare in menopausa? E quali sono quelli da evitare Andiamo a scoprirlo.

Questo periodo per una donna è molto particolare e delicato, sicuramente l’alimentazione può fare la differenza. Diventa dunque fondamentale fare attenzione a quello che mangiate. La menopausa è un momento fisiologico della vita di tutte le donne, coincide con la fine della fertilità e in genere si verifica tra i 45 e i 55 anni. Non sono rare però situazioni in cui questa si mostra precocemente e altri in cui invece è tardiva.

Menopausa e alimentazione
Alimenti da mangiare e da evitare in menopausa (Abruzzo.CityRumors.it)

Già prima della fine delle mestruazioni si assiste a un’alterazione del ciclo con episodi ravvicinati e abbondanti oppure maggiormente distanti. Le ovaie terminano la loro attività e così diminuisce, oltre il sangue, anche la quantità di estrogeni, ormoni prodotti proprio da questo organo. Come già detto, l’alimentazione svolge un ruolo fondamentale nell’affrontare questo periodo e non renderlo traumatico. Vogliamo dunque darvi dei consigli su cosa è meglio mangiare e cosa invece dovreste evitare quando siete a tavola.

Alimentazione e menopausa

Abbiamo specificato prima che la menopausa è un momento fisiologico in cui il corpo delle donne subisce dei cambiamenti importanti a livello ormonale. Proprio per questo motivo non si può sottovalutare l’importanza dell’alimentazione, in grado di determinare alcuni aspetti determinanti della nostra vita.

Cosa mangiare in menopausa
Alimentazione, cosa mangiare in menopausa (Abruzzo.CityRumors.it)

Come riportato da HuffPost.com, la Dott.ssa Talia Sobel, in merito, specifica: “Durante la transizione alla menopausa, le donne possono arrivare a sperimentare una serie di sintomi tra cui vampate di calore, sudorazione notturna, disturbi del sonno, annebbiamento mentale, cambiamenti d’umore, perdita dei capelli, aumento di peso e dolori articolari”. Ma non solo, perché a cambiare è anche il funzionamento dell’intestino che si trova ad affrontare una difficile digestione di alcuni alimenti a fronte del calo di estrogeni e aumento di cortisolo.

Per questo motivo la nutrizionista Tara Schmidt sostiene: “La migliore dieta in menopausa è quella ricca di nutrienti ed equilibrata da seguire a lungo termine. Sicuramente un piano alimentare in stile mediterraneo sarebbe un ottimo punto di partenza“.

Gli alimenti fitoestrogeni vanno a compensare il cambiamento appunto degli estrogeni, tra questi vengono consigliati cibi di provenienza asiatica come soia, tofu, tempeh e yogurt di soia. Questi sono in grado di regalare meno sintomi della menopausa.

Fondamentali sono anche le proteine, in questo senso la monoproteica è funzionale. Infatti in ogni pasto deve esserci una proteina che svolge un ruolo da protagonista principale.  Non possiamo dimenticare di alleviare l’infiammazione generale con cibi ricchi di omega-3 tra cui pesci grassi, come trota, salmone, sarde e acciughe, ma anche frutta secca come noci e semi come quelli di lino. Consigliati contro le infiammazioni sono anche una spezia come la curcuma e una radice come lo zenzero.

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