Il Comune di Chieti prende spunto da altri comuni in Italia e dice addio alle pratiche cartacee. Aperta una piattaforma digitale che risponderà in modo immediato alle risposte dei cittadini, in ambito edilizio, urbanistico e tributario.
In un mondo sempre più digitalizzato, anche la burocrazia deve fare un passo indietro e accettare che è ora di modernizzarsi, pere rendere più semplice la vita di dipendenti e cittadini, spesso intrappolati tra mille cavilli e documenti scritti in un politichese anacronistico.
I pubblici uffici di molti comuni italiani si stanno buttando sul digitale, dicendo addio alle pratiche cartacee. Segue questo esempio il Comune di Chieti che ha aperto una nuova piattaforma digitale che avrà il compito di rispondere celermente a tutti i dubbi dei cittadini in svariati ambiti che verranno allargati di volta in volta.
Il Comune di Chieti diventa digitale
Addio pratiche cartacee, il Comune di Chieti ha deciso di digitalizzare il lavoro dei pubblici uffici e rendere disponibile a uso del cittadino una piattaforma con informazioni e documenti che altrimenti si perderebbero nei meandri della burocrazia. La piattaforma fornirà, stando al progetto ideato dall’amministrazione, dati, atti, provvedimenti e carte toponomastiche ad uso degli uffici.
Gli impiegati del municipio potranno consultare la piattaforma per rispondere ai bisogni dei cittadini, fornendo in modo molto più veloce informazioni utili a rispondere a richieste tecniche in materia di edilizia e urbanistica e tributaria. Quest’ultimo settore, infatti, è tra i più complessi e mette parecchia ansia nei contribuenti che non sanno mai se stanno facendo la cosa giusta per non incappare in problemi con il fisco.
Se la piattaforma avrà il successo sperato, i settori che verranno digitalizzati aumenteranno. Il piano è rendere più snello il lavoro anche in materia ambientale e dei rifiuti. L’assessore a Tributi Tiziana Della Penna ha dichiarato: “Contiamo di utilizzare il sistema al più presto, sarà avviata una capillare azione di formazione degli uffici competenti perché si decolli il prima possibile: il potenziale è enorme, come dimostrano già gli altri servizi digitali che in questi tre anni siamo riusciti a portare a regime“.
Massimo Cassarino, assessore agli Affari legali, ha aggiunto che la digitalizzazione che entrerà in vigore tra poco renderà più trasparente il rapporto tra pubblici uffici e cittadini, come dovrebbe avvenire in qualsiasi capoluogo di provincia dell’importanza di Chieti. Sul fronte edilizio, il progetto è già partito da circa un anno con più di mille pratiche già evade grazie al nuovo sistema adottato.
