La casa riesci a tenerla calda anche senza riscaldamenti grazie a questi trucchi degli esperti: risparmi e non muori di freddo!
Adesso che il freddo inizia a farsi sentire fin dentro le ossa, bisogna necessariamente correre ai ripari. Anche se possa sembrare strano o peggio assurdo, i rischi di ipotermia si corrono anche all’interno degli ambienti domestici, specialmente quando l’ambiente esterno viene colpito da grandinate, raffiche di vento e nevicate. Certo, la prima soluzione potrebbe essere quella di accendere i riscaldamenti come stufe, termosifoni o climatizzatori, il problema maggiore però può sicuramente essere rilegato ai costi in bolletta.
Purtroppo una famiglia che al momento è costretta a vivere con un solo stipendio, figli a carico, mutuo o affitto che sia da pagare, potrebbe addirittura essere costretta ad accenderli di rado o peggio per nulla. Eppure delle alternative ci sono per mantenere calda la casa senza accendere i caloriferi principali, con un impatto sulla bolletta pressoché invariato. Scopriamo alcuni trucchi degli esperti.
Tenere calda la casa senza riscaldamenti, i metodi migliori per non impattare negativamente sulla bolletta
Come detto poc’anzi, purtroppo tante famiglie quest’anno si ritroveranno a fare i bilanci economici di fine anno con una boccata amara. Tra le spese di gestione casa, quelle legate al mutuo o all’affitto, i regali da fare ai bambini per non fargli pesare troppo le problematiche adulte, il rischio di arrivare appena a metà mese con il conto prosciugato si corre. E per la maggior parte le bollette arriveranno entro la fine di dicembre, che con i riscaldamenti potrebbero lievitare parecchio.
Tuttavia esistono alcune alternative, così come trucchetti per riscaldare tutta la casa senza accendere i riscaldamenti principali. Come? Innanzitutto ricordiamoci di aprire porte e finestre solo nelle ore più calde della giornata, quindi tra le 12 e le 15.
Dopodiché sigilliamo bene il tutto e in questo caso possono tornare utili i classici nastri isolanti termici, reperibili a pochi euro sia online, sia nei negozi fisici adibiti alla casa. Evitano gli spifferi, regolano la temperatura tra l’esterno e l’interno e tornano utili durante le giornate particolarmente fredde. Foderare poi poltrone e divani con dei plaid può tornare utile, specialmente quelli in pile poiché offrono un calore davvero piacevole.
Infine, esistono alcune alternative molto economiche rispetto ai sistemi di riscaldamento più classici. Qualche esempio? Molto gettonato quest’anno è il mini riscaldatore a muro, disponibile anche su Amazon, con un funzionamento semplicissimo: si attacca direttamente alla presa di corrente elettrica e riesce a riscaldare sino ai 10 metri quadrati, con regolamento di temperatura e autonomia sino a 12 ore.
Altro elettrodomestico funzionale e pratico è il termoventilatore, che permette di riscaldare sino ai 50 metri quadrati, con funzione ECO pensata proprio per ridurre i consumi. Infine, anche le coperte termiche sono una valida alternativa, specialmente quando la sera ci riposiamo sul divano. Solitamente quelle classiche costano sui 40/60 euro, hanno diverse potenze di riscaldamento e sicure in termini di surriscaldamento. Reperibili sia in formato singolo, sia in quello matrimoniale.