L’ora solare porta il buio in casa prima del tempo ma con piccoli accorgimenti ogni stanza apparirà più luminosa. Ecco i consigli che devi conoscere.
Il cambiamento dell’ora solare che ogni anno arreca un po’ di tristezza e malinconia: veder calare il buio già alle 17, non è affatto piacevole. Anche nelle nostre case arriva la notte prima del tempo.
La mancanza di luce può avere un forte impatto psicologico su di noi, influendo sul nostro umore e sulla nostra produttività. Ci sono però alcuni accorgimenti per riportare la luce in casa e in tutte le stanze, soprattutto quelle in cui si trascorre di più la giornata.
L’ora solare non piace davvero a nessuno per il suo impatto visivo e psicologico non indifferente. Anche se portare le lancette indietro vuol dire dormire un’ora in più, che tristezza dover dire addio alla luce già alle 17 del pomeriggio (a volte anche prima!).
In casa c’è bisogno di accendere la luce, anche in orari in cui prima non era necessario farlo e ciò ha impatti notevoli anche sulla bolletta. Per fortuna ci sono alcuni accorgimenti che permettono di rendere la casa più luminosa, senza necessità di accendere la luce prima del tempo.
Per farlo prendiamo in prestito alcuni trucchi degli scenografi, abituati a creare allestimenti dei set cinematografici. Tra gli strumenti di una troupe televisiva o cinematografica non possono mancare gli specchi e pannelli bianchi riflettenti, da posizionare davanti alla cinepresa.
Per rendere l’atmosfera in casa meno triste, e per abituarsi nel tempo al cambiamento tutto dipende infatti da come si posizionano specchi e mobili. Per risparmiare e illuminare al meglio gli ambienti, si possono sfruttare sfruttare al massimo la luce naturale finché non fa buio.
Perciò, bisogna evitare di sistemare armadi e mobili ingombranti vicino alle finestre, che sono le fessure da dove filtra la luce esterna. Gli specchi e le superfici vetrate starebbero meglio nelle camere più luminose e spaziose, o comunque dove filtra più luce, sia naturale che artificiale.
Inoltre, gli specchi e le trasparenze danno l’illusione di profondità, tendendo a far sembrare più grandi anche le stanze più piccole. Anche i colori degli arredi possono fare la differenza: arredi, tende e tessuti di sedie e poltrone devono essere di colori minimal e neutri come il bianco.
Il blu e il verde, invece, si possono confinare nelle stanze da notte o in quelle in cui si sta meno di giorno. Le tende migliori, in questi casi, sono realizzate in tessuti leggeri e poco coprenti. Infine, per quanto riguarda le luci, andrebbero collocate più in basso, in modo da non abbagliare la vista.
In questo particolare momento dell’anno, optare poi per delle luci fredde bianche, e non per quelle calde e gialle che sono meno luminose.