Cambia la stagione, cambia il meteo e cambia anche il nostro corpo: ecco perché arrivano i primi dolori. Quali sono motivi e rimedi?
La bella stagione, l’estate, colma di spensieratezza e meritato relax, è ormai un lontano ricordo. Sono arrivati i primi temporali con le temperature che altalenano tra il mite, il crollo drastico, e l’improvvisa impennata fuori stagione. In questo particolare periodo dell’anno, nel pieno dell’autunno, capire come vestirsi quando si esce di casa è davvero una scommessa. Se bisogna portare il maglioncino o un giubbino, o restare a maniche corte, se bisogna portare un ombrello o è meglio di no, perché tanto non pioverà. Ma puntualmente saremo smentiti.
Ci si trova in quel periodo dell’anno in cui è difficile stare al passo col tempo, un po’ matto e bizzarro, e le previsioni possono cambiare in maniera molto rapida. Allo stesso tempo è un periodo dell’anno in cui si avvertono i primi dolori, un effetto estremamente comune. Ma quali sono i motivi per i quali il nostro corpo inizia a sentire dei dolori fastidiosi, e come è possibile trovare un rimedio? Ecco quello che bisogna fare.
Dolori al cambio del tempo: perché succede?
C’è chi ama in maniera entusiasmante la stagione autunnale, così come l’inverno. Ma l’autunno ha sicuramente quella marcia in più per tante persone: i colori meravigliosi delle foglie, le giornate che sono ancora tutte da godere ma con un clima ancora mite, anche se spesso e volentieri i rovesci temporaleschi iniziano ad essere importanti. E questo periodo è caratteristico anche per le influenze stagionali ed i dolori al cambio della stagione e del meteo.
Ma perché avvertiamo questi dolori? Non è insolito, anzi è abbastanza frequente, trovare persone che al cambio delle condizioni metereologiche iniziano a soffrire di dolori al corpo. Si tratta della tanto famosa meteoropatia. In particolare, quando il clima cambia da secco ad umido, il nostro corpo avverte dei dolori, in quanto i liquidi presenti nel nostro corpo, avvertono l’effetto del cambio pressorio dell’atmosfera.
Quali sono i rimedi?
Sono dolori abbastanza comuni e solitamente localizzate in zone del corpo abbastanza precise. Tra queste sono sicuramente la schiena e la cervicale, che se colpita in maniera impattante rischia di portare anche capogiri. Così come se c’è presenza di traumi, come ad esempio delle fratture. Il tutto è causato dall’aumento dei liquidi extracellulari che la pressione atmosferica, come ad esempio il cambio meteorologico, porta al nostro corpo.
È fondamentale quindi cercare di prevenire questi dolori, ed in questo praticare attività fisica è davvero fondamentale. Esercizi di stretching, ad esempio, aiutando la postura e i movimenti, rendono il nostro corpo meno vulnerabile a questi cambi di pressione. Laddove i dolori dovessero essere diffusi e perpetui, è bene contattare un professionista del settore. Ma sicuramente, portarsi avanti con una sana attività fisica, è già un bel vantaggio.