Cacio fritto all’abruzzese, la ricetta che ti salva la cena: io ne faccio sempre dose doppia perché sparisce

Il cacio fritto all’abruzzese è uno dei piatti più gustosi e semplici da fare. Una ricetta che piace a tutti e salva la cena.

La cucina regionale abruzzese trae origine nelle più antiche tradizioni delle zone di transumanza, ma anche di quelle costiere e marine. Tra gli alimenti che caratterizzano principalmente questa regione troviamo la pasta, il pane, la carne, i formaggi e molti altri prodotti che hanno reso questa terra uno dei posti in cui si mangia meglio.

Sebbene la cucina abruzzese si sia aperta a ricette innovative da abbinare alla tradizione culinaria, la regione è ancora oggi molto legata ai prodotti del suo territorio. Tra questi abbiamo il pecorino, uno dei formaggi più amati e saporiti, realizzato con latte di pecora che diversi anni fa era visto come uno degli alimenti base delle famiglie.

Visti i pochi ingredienti che si aveva a disposizione, tante famiglie si sono dovute adattare a mangiare quello che c’era, creando anche dei piatti prelibati che ancora oggi sono amati da tantissime persone. Uno di questi è proprio il cacio fritto all’abruzzese, una pietanza gustosissima e facile da preparare, anche per chi non è abile ai fornelli.

Ricetta del cacio fritto all’abruzzese: un piatto gustosissimo

Per chi ha poco tempo da dedicare alla cucina, può optare per un ventaglio di ricette facili e veloci. Tra queste rientra il buonissimo cacio fritto, una pietanza avvolta in una semplicissima pastella realizzata con farina, uova e acqua. Sono numerosi i ristoranti che lo propongono nei menù, consigliandolo tra gli antipasti; ma è facile trovarlo anche nelle varie sagre di paese.

Ingredienti

• Pecorino semistagionato 450 g
• Farina 00 250 g
• Acqua gassata fredda 200 g
• Uova 2
• Sale fino 1 cucchiaino
• Olio di semi di girasole q.b.

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Preparazione

• Per iniziare a preparare il cacio fritto, la prima cosa da fare è tagliare il Pecorino a fette, un formaggio che si sposa bene anche con le fave, tendo conto di fare uno spessore di 1 cm.
• Poi rompere le uova in una ciotola, salarle e aggiungere la farina poco alla volta. Mescolare gli ingredienti con una frutta, mentre si amalgama l’impasto con l’acqua. La pastella deve risultare fluida e non liquida.
• Una volta fatto, non resta che versare l’olio di semi in una padella profonda o un pentolino, per poi portarlo a temperatura di 190°-200°.
• Prendere le fette di formaggio e passarle nella farina su tutti e due i lati, poi immergerle nella pastella e farle scolare prima di metterle a friggere.
• Friggere uno o due pezzi alla volta per circa un minuto, fino a quando risulteranno dorati. Poi scolare il cacio fritto sulla carta assorbente e servirlo quando è ancora ben caldo, così che sarà anche filante.

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N.B. Il suggerimento è consumare la pietanza subito. Inoltre, l’ideale è scegliere un formaggio non troppo stagionato ed è importante che abbia l’effetto filante.