Basta con le spugnette umide sul lavello della tua cucina: trucco gratuito per avere cucina ordinata e massima igiene

Come dire definitivamente basta alle spugnette umide sul lavello? Il metodo perfetto che vi cambierà la vita e la cucina!

Si tratta di un’abitudine comune ma esteticamente poco piacevole e scarsamente igienica. Stiamo parlando del posizionare le spugnette umide utilizzate per lavare i piatti o per ripulire la cucina sul lavello dopo averle utilizzate. Le spugnette, del resto, devono essere sempre a portata di mano in quanto rappresentano uno degli oggetti maggiormente utilizzati in cucina.

Stop alle spugnette umide nel lavello: il metodo
Il trucco per non mettere più nel lavandino della cucina le spugnette umide -Abruzzo.cityrumors.it

Ciò nonostante sono anche a rischio dal punto di vista igienico in quanto, il fatto di restare umide a lungo o di avere residui di sporco sulla superficie, le rende con il tempo poco igieniche, tanto più se lasciate dentro al lavello o sui bordi dello stesso, portando alla formazione di germi e batteri. Vi sono però dei metodi per ovviare al problema e che vi cambieranno decisamente la vita anche dal punto di vista dell’ordine.

Stop alle spugnette sul lavello: cucina sempre in ordine e pulita con questo metodo

Iniziamo col dire che il trucchetto in questione è a costo zero, rappresentando pertanto solo un semplice cambiamento delle proprie abitudini a beneficio dell’ordine in cucina e del miglioramento di questo importante locale dal punto di vista igienico.

come sistemare le spugnette sul lavello
Una una bottiglia di plastica per la spugnetta umida, il metodo -Abruzzo.cityrumors.it

Del resto quello delle spugnette umide lasciate nel lavello è uno di quei piccoli problemi che spesso si tende a dimenticare o che procrastinando, si risolve quando ormai il danno è fatto. Quando invece, senza spendere un euro, si potrebbe fin da subito mettere in atto il rimedio perfetto.

Ebbene il trucco in questione richiede l’impiego di un solo oggetto ovvero una bottiglia di plastica che, una volta assolta la sua funzione, verrà riciclata riadattandola ad un nuovo utilizzo. Occorre una bottiglia del diametro di circa 6 cm e lunga all’incirca 21 cm ed una sagoma per poi procedere con la costruzione del contenitore della nostra spugnetta.

La dima potrà essere facilmente realizzata sagomando un foglio A3 in modo tale da impostare l’incastro più adatto. A quel punto la sagoma andrà applicata al contenitore tenendo il tappo come riferimento, e chiudendo il tutto utilizzando lo scotch.

Dopo aver segnato i bordi si potrà, usando una forbice affilata o un taglierino, iniziare il taglio che porterà alla formazione di un contenitore. A quel punto lo si potrà appendere al rubinetto inserendovi la spugnetta umida  che, in tal modo, potrà sgocciolare direttamente dentro la bottiglia senza rimanere a contatto con il lavello o con le superfici della cucina.

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