Se senti una voce robotica al telefono fai estrema attenzione: non ti sta contattando solo per infastidirti. Ecco quello che devi assolutamente sapere.
Chiamate spam: la prima cosa che associamo a questa realtà è la parola “seccatura”. Il telemarketing si fa sempre più aggressivo e inopportuno. Lo spam per via telefonica ci raggiunge sempre nel momento sbagliato – e se non lo è, non si sa perché diventa subito tale – in maniera intrusiva e insistente.
Oltre che invadenti, questi squilli non richiesti rischiano di compromettere la nostra privacy e la nostra sicurezza. In tutto il mondo ormai si contano a milioni le vittime di quelle che qualcuno ha definito vere e proprie “molestie telefoniche”. Ci riferiamo alle robocall, le chiamate autogenerate da finti call center dove dall’altro capo della linea non c’è un operatore in carne e ossa ma un robot.
Quando a chiamarci è una voce artificiale o registrata bisogna alzare la guardia. Il danno peggiore per gli utenti può essere il furto dei dati personali con conseguenti rischi per lo stato delle nostre finanze. Fortunatamente ci sono delle soluzioni che ci permettono di stoppare le robocall – che definire indesiderate è ancora poco – proteggendo i nostri telefoni e i nostri dati grazie a pochi semplici passaggi da seguire.
Prima di tutto: cosa sono le robocall? Niente altro che chiamate automatizzate. A generarle sono software in grado tutti i giorni di inviare messaggi preregistrati a milioni di utenti. Dietro le robocall può esserci di tutto: un operatore di telemarketing, un truffatore o altro. Naturalmente non ogni robocall è illegale e meno che meno mira a truffarci. Ma la realtà è che spesso sono usate a tale scopo e di sicuro disturbano la nostra tranquillità.
La prima “difesa” contro le robocall è quella più semplice e scontata: non rispondere mai a numeri sconosciuti o sospetti, non rivelare mai dati o informazioni personali al telefono. Chi dovesse cascarci e rispondere farà meglio a interrompere subito la telefonata. Ma per difenderci possiamo ricorrere anche alle funzioni integrate nei nostri telefoni, molto utili alla bisogna.
Possiamo anche provare a bloccare i numeri telefonici indesiderati. Va detto però che i truffatori li cambiano di frequente. Ad ogni modo possiamo bloccare le chiamate da numeri sconosciuti o decisamente spam agendo dalla sezione delle impostazioni del telefono relative alla privacy e alle telefonate. Una via alternativa può essere quella di iscriversi al Registro Pubblico delle Opposizioni che obbliga per legge le aziende a non contattare più i nominativi presenti nell’elenco.
Un’altra cosa saggia da fare per proteggere la nostra privacy online è quella di rimuovere le nostre informazioni personali dai siti internet dei broker di dati. Esistono dei servizi creati ad hoc come Incogni in grado di prendere in carico le nostre richieste di rimozione, in modo da aiutarci anche se non sappiamo esattamente come fare per tutelarci.