Attenzione all’aspirapolvere, ci sono dei dettagli che non devi prendere alla leggera, favoriscono infatti la proliferazione di batteri.
Le associazioni a tutela dei consumatori ricordano che è necessario porre in essere delle cautele onde evitare che l’aspirapolvere diventi un nido per i batteri. Si tratta ormai di un elettrodomestico a cui pochi riescono a rinunciare, facile da maneggiare ha reso le faccende di casa più semplici da sbrigare e, talvolta persino divertenti! In commercio esistono i modelli più disparati, maneggevoli e efficaci rimuovono polvere e sporco anche negli angoli della casa più nascosti.
Nessuno dunque sospetterebbe che senza un’adeguata manutenzione l’aspirapolvere può tramutarsi in un vero e proprio nemico per il benessere personale e per la cura della dimora. Innanzitutto non prestare la dovuta attenzione alla manutenzione può incidere sul suo funzionamento con conseguenze impattanti sulle prestazioni o in alcuni casi arrivando a danneggiare definitivamente lo strumento.
Se infatti non ci si prende cura dell’aspirapolvere, lo strumento inizierà a lasciare sporco dietro di sé e impiegherà molto più tempo per aspirare lo sporco. Inoltre se non viene operata un’oculata operazione di pulizia del dispositivo questi può divenire particolarmente rumoroso.
Attenzione a questo dettaglio, può diventare pericoloso. Occhio!
Ma una delle cose a cui prestare particolare attenzione è il cambio dei filtri. Quando sono sporchi infatti risultano essere un potenziale pericolo perché rappresentano l’ambiente ideale per la proliferazione batterica. Il filtro andrebbe pulito dunque almeno una volta al mese, inoltre l’aspirapolvere andrebbe conservata in un luogo fresco poiché il calore può danneggiarne la batteria.
L’aspirapolvere è un alleato per la pulizia in casa ma paradossalmente può divenire un nemico se non adeguatamente utilizzato. Ma quali sono oltre a a tale dispositivo gli oggetti più sporchi presenti in casa? Gli esperti ritengono che in pole position ci sia il portaspazzolino da denti.
Rappresenterebbe infatti un ricettacolo di funghi e muffe dannose per la salute, sempre che ovviamente non venga adeguatamente pulito. In seconda posizione c’è il tappetino del bagno, è infatti un posto propizio per la proliferazione batterica, funginea e per la creazione di muffa aggressiva.
In terza posizione c’è la spugna da cucina, può divenire pericolosa per la salute. Per evitare dunque che questi strumenti diventino un problema per il benessere è necessario prestare particolare attenzione alla pulizia, premurandosi di disinfettare questi dispositivi almeno due volte alla settimana e con detergenti specifici. In commercio ne esistono tantissimi alcuni anche di origine naturale.