Esenzione del canone Rai per gli anziani. Ecco chi può usufruire nel 2024 e tutte le modalità per fare richiesta allo Stato.
Importanti novità in arrivo per quanto riguarda il Canone Rai, l’imposta obbligatoria dello Stato che sono tenuti a versare annualmente tutti coloro che possiedono almeno una TV collegata all’antenna in casa. A partire dal 1° gennaio 2024, la tassa è scesa da 90 a 70 euro. Come previsto dalla Legge di Bilancio.
Mentre per ciò che riguarda la riscossione, a differenza di quanto si è vociferato per tutto il 2023, ancora una volta il tutto verrà incluso nella bolletta della luce. O in alternativa con il Modello F24. Allo stesso modo, rimane viva la possibilità di richiedere l’esenzione dal pagamento per i cittadini anziani. Ecco quali sono tutti i requisiti in cui rientrare e le modalità per fare richiesta. Vi consigliamo di affrettarvi perché i tempi sono già stretti.
Per i cittadini di età superiore ai 75 anni, c’è la possibilità già da ora di richiedere l’esenzione dal pagamento del Canone Rai nel 2024. Una soluzione messa a disposizione dal Governo e di cui si può usufruire rientrando in determinati requisiti e seguendo tutti i passaggi per poter mandare la domanda.
In particolare, la persona che vuole richiederla dovrà aver compiuto 75 anni di età entro i termine per il pagamento del canone TV e non convivere con altri soggetti titolari di un reddito proprio. Ad eccezione di coniugi, soggetti uniti civilmente, domestici, colf e badanti. Inoltre, deve possedere un reddito annuo non superiore agli 8.000 euro.
Parlando invece di scadenze, l’esenzione va presentata con l’apposito modello all’agenzia delle Entrate entro il 30 aprile 2024 per godere dello stop completo all’imposta. Se invece i 75 anni si compiono entro il 31 luglio 2024, la domanda va presentata entro il 31 luglio e ci sarà l’esonero solo per il secondo mese dell’anno.
Il modulo completo può essere presentato nelle seguenti modalità:
Se invece l’anziano ha già presentato il modello di esenzione negli anni scorsi ed è regolarmente rientrato nei requisiti richiesti, non sarà necessario farlo nuovamente nel 2024. Questo perché l’Agenzia delle Entrate conferma la validità anche per gli anni solari successivi.