I rituali di purificazione sono necessari per ripulire le energie in un determinato ambiente. Una medicina per corpo e mente.
Quando si parla di energie e di un benessere psicofisico, entrano in gioco i rituali di purificazione. Per qualcuno potrebbero sembrare bizzarri e inefficaci, ma in realtà – se praticati con convinzione e nel modo giusto – sono davvero efficaci per il nostro benessere. Sia nell’ambiente in cui si vive o si lavora – ma anche per la nostra salute – gli effetti ci sono e sono visibili.
Diversi sono i modi per praticarli e per far sì che le giuste energie possano “ripulire” letteralmente gli spazi dove viviamo. Non dimentichiamo che il nostro corpo e la nostra mente assorbono tutto ciò che proviene dall’esterno – nel bene e nel male – siamo delle “spugne” e dobbiamo essere certi che quello che entra nel nostro corpo ci faccia bene, sia a livello fisico che emotivo.
Lo “smudging” e le erbe
Si tratta di bruciare dei piccoli mazzetti di erbe secche e il fumo che viene sprigionato crea delle fragranze profumate intense. Tra le erbe spunta la salvia, essendo profumata e dalle proprietà antibatteriche. In passato era molto utilizzata per eliminare le energie negative presenti negli spazi. Furono proprio i Nativi Americani a praticare questo tipo di rituali, ma poi quasi tutte le culture oramai mettono in pratica questi riti per allontanare le energie negative e purificare. Basti pensare anche al Feng-Shui, la disciplina cinese.
Bruciare erbe e incensi può sicuramente aumentare il benessere psicofisico. Sembra che bruciare dei mazzetti di salvia essiccata possa eliminare una grandissima percentuale di batteri nell’aria. Ma la salvia ha anche altre proprietà sul nostro organismo: migliora l’umore, riduce lo stress e il dolore. Lo smudge stick è un tipo di incenso realizzato con erbe naturali, in antichità questi incensi erano utilizzati non solo per allontanare le energie negative ma anche per guarire i malati oppure nelle cerimonie religiose. Il rito avviene proprio tramite la combustione dello smudge stick.
Salvia, lavanda, rosmarino e cedro sono le erbe più utilizzate. Una fonte di oli essenziali che purificano e profumano l’ambiente. Questa forma di rituali da praticare è detta smudging e comprende una grande varietà di erbe aromatiche da utilizzare per praticare i rituali di purificazione. Ma è soprattutto la salvia bianca selvatica quella maggiormente utilizzata nei rituali, oltre al palo santo – un incenso naturale dalle numerose proprietà benefiche – presente in legnetti di grande qualità. Ideale per rilassarsi e meditare, se accompagnato anche a delle sedute di yoga, è perfetto.