Mica solo arrosticini, in Abruzzo il pollo si cucina “cif e ciaf”: è spettacolare

Una delle ricette più buone della tradizione abruzzese è il pollo cif e ciaf. È un secondo spettacolare che piace a tutti: ecco come prepararlo.

Ha un nome curioso, ma al palato è spettacolare: il pollo alla cif e ciaf è uno dei secondi piatti più buoni e conosciuti della cucina abruzzese. Ha un sapore gustoso e intenso, un vero e proprio caposaldo della tradizione gastronomica contadina. Lo si può trovare sulle tavolate delle famiglie durante le feste, ma anche a cena nei giorni normali.

padelal con pollo cotto cif e ciaf
Mica solo arrosticini, in Abruzzo il pollo si cucina “cif e ciaf”: è spettacolare – abruzzo.cityrumors.it

Il pollo cucinato in questo modo è una versione rivisitata di quella classica, che per base ha come ingrediente cardine i pezzi di carne di maiale. Per chi volesse sapere il motivo del nome “cif e ciaf”, questo si riferisce alla consistenza del piatto finale, il cui suono durante la cottura richiama proprio l’onomatopea. La preparazione è più semplice di quanto si possa pensare.

La ricetta del pollo cif e ciaf: il secondo piatto della tradizionale abruzzese

Il pollo cif e ciaf è una pietanza buonissima. L’ingrediente principale sono i pezzi di pollo, ma affinché abbia un sapore intenso e deciso è necessario usare diverse spezie da aggiungere durante la cottura. Ne verrà fuori un secondo delizioso, perfetto da portare a tavola durante i giorni di festa.

Ingredienti per 4 persone

  • 1 kg di pollo a pezzi
  • 15 pomodori datterini
  • 2 spicchi di aglio
  • 1 rametto di rosmarino
  • 2 fogli di alloro
  • pepe in grani
  • vino bianco
  • olive taggiasche (facoltativo)
  • olio extravergine di oliva
  • 1 bicchiere di acqua

Procedimento

pollo cotto cif e ciaf nella padella
La ricetta del pollo cif e ciaf: il secondo piatto della tradizionale abruzzese – abruzzo.cityrumors.it
  1. Prendere una padella bella capiente e versare un po’ di olio extravergine di oliva, far rosolare l’aglio dopo averlo schiacciato con il palmo della mano.
  2. Una volta rosolato l’aglio, aggiungere i pezzi di pollo su un solo strato e far dorare per bene insieme al rosmarino.
  3. Nel frattempo, dopo averli lavati e asciugati, tagliare i pomodorini datterino a metà.
  4. Sfumare il pollo con il vino bianco e far evaporare l’acol per bene,  per poi unire i pomodorini tagliati in precedenza.
  5. Aggiustare la pietanza con un pizzico di sale, per poi unire le foglie di alloro, un po’ di grano di pepe e le olive taggiasche.
  6. Unire il bicchiere di acqua, coprire con il coperchio e far cuocere per 40 minuti, controllando sempre che non si attacchi.
  7. Quando il fondo di cottura sarà bello umido e ben ristretto, vuol dire che il pollo è cotto a punti ed è pronto per essere servito a tavola.
  8. Il pollo cif e ciaf può essere conservato per un paio di giorni al massimo in frigo, all’interno di un contenitore ermetico.
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