Abruzzese morto in cella frigorifera, possibile svolta: la richiesta della Procura

La morte dell’abruzzese in un supermercato di Termoli potrebbe presto arrivare ad una nuova svolta. E’ stata chiesta, infatti, la riesumazione della salma

I familiari non hanno mai creduto ad un incidente e la loro battaglia potrebbe presto avere dei risultati sperati. Le ferite da coltello all’altezza del torace hanno portato i parenti di Andrea Costantini di non pensare una tragica fatalità. Il 38enne per loro è stato prima ucciso oppure aggredito e poi lasciato chiuso nella cella frigorifera del supermercato di Termoli. Una ricostruzione che ora anche la Procura di Larino vuole accertare.

Auto della polizia
Abruzzese morto in cella frigorifera, possibile svolta: la richiesta della Procura (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Il 38enne, originario di Roccafinadamo, frazione di Penne, è stato trovato senza vita lo scorso 11 settembre e gli inquirenti hanno immediatamente chiuso la vicenda come suicidio. Una indagine terminata forte in maniera troppo affrettata visto che ora è stata chiesta dalla Procura la riesumazione del cadavere per effettuare l’autopsia. Ora si attende il via libera del Gip, ma non dovrebbero esserci particolari problemi.

Abruzzese trovato morto in una cella frigorifera: l’ipotesi della famiglia

La morte di Costantini potrebbe non essere dovuta ad un gesto volontario. A stabilirlo dovrà essere l’autopsia, ma le ferite al torace non fanno assolutamente pensare ad un suicidio. Toccherà ai medici dare conferma, ma la richiesta della Procura di Larino sembra dare ragione ai genitori e a tutte le persone che non hanno mai creduto alla prima ipotesi avanzata dagli inquirenti.

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Naturalmente la riesumazione del cadavere, attualmente al cimitero di Penne, è un nuovo dolore per chi al 38enne voleva bene ed è rimasto davvero turbato da quanto successo lo scorso 11 settembre. Ma è l’unico modo per avere giustizia e mettere fine alle voci che continuano a parlare di un suicidio. Al momento proprio questa ricostruzione non ha permesso di fare l’autopsia, ma ora si è davanti ad una svolta.

Auto della polizia
Abruzzese trovato morto in una cella frigorifera: l’ipotesi della famiglia (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Si sta aspettando il via libera del Gip, ma non ci dovrebbero essere particolari problemi. L’autopsia è chiamata a dare delle risposte importanti ai familiari e agli amici del 38enne. L’ipotesi di un gesto non volontario sta prendendo piede e vedremo cosa succederà nel corso delle prossime settimane.

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