Granetti abruzzesi con fave e guanciale, la ricetta della nonna che fa felice tutta la famiglia

La ricetta dei granetti abruzzesi con fave e guanciale, o frascarelli, in dialetto conosciuti come li granitt o li frascarille, è un piatto povero della tradizione contadina tipico del periodo primaverile ed in ogni provincia della regione si prepara con qualche piccola variante

Granetti abruzzesi fave e guanciale
Granetti abruzzesi fave e guanciale, la ricetta della nonna – abruzzo.cityrumors.it

È un classico della cucina povera, una tradizione gastronomica che si tramanda di generazione in generazione e che riesce a soddisfare tutti i palati dei buongustai di ogni età pur se gli ingredienti sono pochi e semplici. Non solo gli adulti ma anche i bambini amano questo piatto rustico e genuino che potete preparare anche voi seguendo questa ricetta della nonna.

Se volete cimentarvi nella preparazione della ricetta dei granetti abruzzesi potete sperimentare questa variante, collaudata e appetitosa, che vi riporterà al primo assaggio ai tempi dell’infanzia.

Come preparare i granetti abruzzesi con le fave e il guanciale

Con l’arrivo della primavera e le primizie di fave è d’obbligo preparare un buon condimento a base di legumi per li granitt da completare con del buon guanciale rosolato e tostato che serve a dare quel tocco di croccantezza e di sapidità in più.

Granetti abruzzesi con fave e guanciale in un piatto
Come preparare i granetti abruzzesi con le fave e il guanciale – foto Facebook @Clorinda Falconi – abruzzo.cityrumors.it

Vi bastano pochissimi ingredienti, farina e acqua per formare i granetti, che non sono altro che una sorta di cous cous granuloso. In origine si usava un ramoscello appunto una frasca (da qui il termine frascarille) per ottenere questa sorta di pasta sbriciolata. Dopo averla fatta seccare si cuoce e si condisce. Facile no? Andiamo a scoprire tutto il procedimento passo dopo passo di questa che è una delle ricette con i legumi da provare.

Ingredienti

  • 500 gr di farina
  • acqua
  • 500 gr di fave
  • cipolla
  • prezzemolo
  • sale fino qb
  • olio extra vergine di oliva qb
  • 200 gr di guanciale

Preparazione

  1. Su una spianatoia versate la farina e unite con le dita di una mano delle gocce di acqua roteando l’altra mano per formare dei granuli, procedete continuando a versare poche gocce di acqua per volta. Se si formano dei cordoncini lunghi potete tagliarli con il coltello.
  2. Una volta che avrete ottenuto le briciole di acqua e farina setacciatele e ponetele ad asciugare per alcune ore fino a che si seccano e diventano duri.
  3. Nel frattempo rosolate il guanciale tagliato a listarelle in una padella senza usare condimenti, quando è bello croccante mettetelo da parte, usate il fondo di grasso per le fave.
  4. Sbucciate le fave ed eliminate la pellicina esterna, saltatele in padella con il grasso del guanciale, un filo di olio e la cipolla tritata. Aggiungete un mestolo di acqua e lasciate cuocere per circa venti minuti. Completate con una spolverata di prezzemolo fresco tritato.
  5. Versate 2,5 litri di acqua in una pentola e salate, fate bollire e versate i granetti mescolando di continuo fino a cottura, circa venti minuti, dovete ottenere una sorta di polenta.
  6. Condite con le fave e completate con il guanciale tagliato prima di servire in tavola.
Granetti fave guanciale e peperoni cruschi
Granetti fave guanciale e peperoni cruschi – abruzzo.cityrumors.it

La nonna consiglia di aggiungere un peperone crusco sbriciolato. Se non si trova il guanciale si può usare lo speck oppure la pancetta, d’altronde fave e pancetta è un contorno abruzzese famoso e molto amato.

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