Tessera sanitaria scaduta, perché non devi buttarla: i motivi sono seri

Buttare la tessera sanitaria quando arriva quella nuova è davvero la cosa giusta da fare? Ecco perché sarebbe meglio conservarla.

Molto spesso quando si la si attende e subito dopo aver ricevuto la nuova tessera sanitaria, la prima cosa che viene spontaneo fare è liberarsi di quella vecchia gettandola via dopo averla estratta dal portafoglio; immaginando che non abbia più alcuna utilità dal momento che verrà sostituita da una nuova card con una data di scadenza aggiornata. Ebbene in alcuni casi sarebbe bene conservarla insieme a quella nuova.

A cosa serve la tessera sanitaria
Tessera sanitaria, perché conservare quella vecchia- Credit ANSA-Abruzzo.cityrumors.it

Ricordiamo anzitutto che la tessera sanitaria è una carta con microchip sulla quale è presente il codice fiscale e grazie ad essa è possibile accedere ad una molteplicità di servizi, a cominciare da tutti quelli relativi al sistema sanitario nazionale; ma se viene abilitata la si può usare anche per interfacciarsi con la pubblica amministrazione accedendo ai relativi servizi.

Perché è meglio conservare la vecchia tessera sanitaria: i motivi

Quando si richiede un servizio sanitario essa deve essere esibita, così come quando ci si rivolge al proprio medico o al pediatra oppure ad un medico specialistico. Ancora la si deve usare nel caso in cui si intenda prenotare un esame diagnostico specialistico o quando si va in farmacia per acquistare farmaci parzialmente o interamente coperti dal sistema sanitario.

Ma non è tutto perché la tessa sanitaria è valida anche come Tessera Europea Assistenza Malattia, pertanto ha un valore anche nell’ambito dell’Unione Europea oltre che in Svizzera, Islanda, Norvegia e in Liechtenstein: in questi paesi basterà recarsi presso una struttura sanitaria senza dover pagare alcunché ad eccezione, eventualmente, del ticket (anche se è sempre bene informarsi nel dettaglio prima di partire in merito ai costi). Attivandola come carta servizi si potrà invece accedere ai siti della PA come Inps e Agenzia delle Entrate.

Cosa succede quando scade la tessera sanitaria
I servizi erogati con la tessera sanitaria-Credit ANSA-Abruzzo.cityrumors.it

La validità della tessera sanitaria è di sei anni dal momento del rilascio e la data di scadenza è indicata in basso a sinistra, vicino al microchip. Vi sono alcune eccezioni legate a chi non ha diritto in modo illimitato all’assistenza sanitaria, come gli stranieri con permesso di soggiorno: in questo caso la scadenza sarà anticipata. La nuova tessera sanitaria viene rilasciata in automatico a chi possiede un codice fiscale ed è dunque registrato all’anagrafe del comune di residenza.

Dal momento che il codice fiscale rimane il medesimo per tutta la vita, anche in caso di scadenza della tessera, essa rimarrà valida per certificare il codice fiscale. Questo ad esempio nel caso una persona non abbia più diritto ai servizi sanitari e dunque a ricevere una nuova tessera.

Ed è uno dei motivi per i quali potrebbe essere utile conservarla.Durante la pandemia di Covid invece la tessera sanitaria era associata al green pass scaricato dal portale del Ministero della Salute. Chi aveva necessità di recuperarlo doveva, anche qualora fosse arrivata una nuova tessera sanitaria, utilizzare quella precedente per lo mento fino a quando il sistema non avesse aggiornato i dati con quelli della nuova card.

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