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Economia e Finanza

Termosifoni, pensaci bene prima di accenderli: la previsione in bolletta è spaventosa

Si prevedono bollette con importi esagerati a causa dell’accensione dei termosifoni. Bisogna riflettere e prendere una decisione.

Presto le temperature si abbasseranno e si dovranno accendere i termosifoni per riscaldare casa. I consumi aumenteranno e la bolletta diventerà onerosa. Le famiglie già tremano e non per il freddo.

Bolletta salata o gelo in casa? (Abruzzo.cityrumors.it)

Le date di accensione e spegnimenti dei termosifoni sono state ufficializzate. Ricordiamo che variano in base alla Regione di residenza e all’appartenenza alla fascia climatica. In Italia ci sono sei zone con orari e giorni di accensione differenti. C’è chi ha la fortuna di vivere in città mitigate dal mare dove il freddo si fa sentire poche settimane all’anno riuscendo, così, a limitare l’accensione dei riscaldamenti.

Altre famiglie, invece, vivendo in posti freddi avranno la necessità di tenere accesi i caloriferi per ore e ore ogni giorno. Questo si tradurrà inevitabilmente in bollette salate.

Solo chi è riuscito ad abbracciare la transizione green può rilassarsi e non temere la spesa invernale avendo metodi ecologici alternativi di riscaldamento che riducono al minimo i consumi. Non tutti i cittadini possono permettersi, però, di investire nel fotovoltaico, nella pompa di calore o in altre soluzioni costose. Dovranno arrendersi all’idea di pagare bollette esagerate.

Quanti soldi per riscaldare casa: ci sono modi economici di risparmiare?

Una stima che terrorizza, 1.144 euro in bolletta del gas. L’importo è stato calcolato da Facile.it tenendo conto delle attuali tariffe del mercato libero. Naturalmente è una somma media che non tiene conto delle differenze territoriali, della grandezza dell’immobile da riscaldare, dal numero dei componenti. Siamo certi, però, che l’incremento in fattura sarà palese e che ora è il momento giusto per correre ai ripari.

Come ridurre una spesa folle: il riscaldamento di casa (Abruzzo.cityrumors.it)

Una stufa a pellet è una soluzione economica (alcuni modelli costano poche centinaia di euro) anche se richiede manutenzione e frequente pulizia nonché un posto in cui conservare i sacchetti di pellet.

Come alternativa all’accensione frequente dei termosifoni, poi, ci sono i caminetti elettrici o a bioetanolo che riscaldano circa 20/25 metri quadrati efficacemente.

Per ridurre i costi in bolletta, poi, ci sono degli accorgimenti da seguire. Sapevate che abbassando di un solo grado il riscaldamento si possono risparmiare fino a 100 euro in bolletta?

Riducendo di 60 minuti al giorno l’accensione, invece, si possono risparmiare 36 euro all’anno. Durante il periodo di accensione dei caloriferi, infine, bisognerebbe fare attenzione all’uso del gas in generale quando si cucina e quando si fa la doccia evitando gli sprechi che fanno aumentare il costo in bolletta.