Nei prossimi giorni, verrà presentato un emendamento nella Legge di Bilancio 2025 per l’introduzione di una tassa sulle sigarette.
Il vicepresidente del Senato, Maria Domenica Castellone, ha annunciato la presentazione nei prossimi giorni di un emendamento nella Legge di Bilancio 2025 per introdurre una tassa sulle sigarette. La decisione è arrivata dopo la richiesta dell’Aiom (Associazione italiana di oncologia medica) che ieri ha tenuto una conferenza stampa al Senato presentando la campagna #SOStenereSSN.
La tassa, che farebbe salire il costo di ogni pacchetto di sigarette di 5 euro, secondo quanto spiegato dall’Associazione, avrebbe due scopi. Il primo è quello di disincentivare il consumo di tabacchi, dato che il fumo rappresenta una delle maggiori cause di tumore al polmone, il secondo, invece, è quello di destinare il ricavato della tassa al Servizio sanitario nazionale per sostenerlo.
Una tassa di scopo che porterebbe il costo di ogni pacchetto di sigarette a salire di 5 euro. Questa la richiesta avanzata ieri, giovedì 3 ottobre, dall’Aiom che, durante una conferenza stampa al Senato, ha presentato la campagna #SOStenereSSN.
L’Associazione ha spiegato che questa tassa avrebbe un duplice scopo: disincentivare il fumo, la causa del 90% dei casi di tumore al polmone, e sostenere attraverso il ricavato il Servizio sanitario nazionale per sostenerlo. Secondo l’Aiom, introducendo la tassa in questione, sulla scia di quanto fatto da Nazioni come la Francia e gli Stati Uniti, dove il prezzo di un pacchetto di sigarette e di circa 12 euro ed 8 dollari, potrebbero essere ricavati ben 13,8 miliardi di euro.
Secondo i dati presentati in conferenza, nel nostro Paese il 24,5% degli adulti, di età compresa tra i 18 ed i 69 anni, fuma. Inoltre, durante il 2023 si sono registrati 40mila nuovi casi di tumore al polmone, molto spesso diagnosticato in fase avanzata, situazione che riduce le possibilità di guarigione e comporta costi elevati ed un impatto significativo sulla sostenibilità del Ssn.
La proposta, come riporta l’Ansa, ha trovato l’appoggio della vicepresidente del Senato, Maria Domenica Castellone, che ha annunciato di voler presentare un emendamento nella prossima Manovra per l’introduzione della tassa sulle sigarette. Gli emendamenti, ha spiegato la la vicepresidente del Senato, riguarderanno anche il tabacco riscaldato. Secondo la Castellone, bisogna anche non seguire le false convinzioni che circolano secondo cui una tassa sulle sigarette potrebbe incrementare il commercio illegale, circostanza smentita da vari studi.