New York. Microsoft ha annunciato l’acquisizione di Skype per 8,5 miliardi di dollari. L’operazione era stata già anticipata dai media nelle scorse ore. Con tale cifra il colosso di Redmond appianerà i 686 milioni di dollari di debiti del gruppo telefonico, che ha chiuso lo scorso anno fiscale con una perdita netta di 7 milioni di dollari nonostante gli 860 milioni di fatturato.
Le difficoltà nel generare liquidità erano state tra le ragioni che avevano portato Skype, una società che consente di telefonare praticamente gratis via Internet, a rinunciare alla quotazione in borsa. La capitalizzazione della società successiva al collocamento era stata valutata intorno al miliardo di dollari, una cifra notevolmente inferiore a quella messa sul piatto dal produttore di software statunitense. Skype fu fondata nel 2003 e fu acquisita da Ebay due anni dopo per oltre 3 miliardi di dollari. Nel 2009 Ebay cedette la maggioranza delle azioni a a un consorzio che comprendeva Silver Lake, Andreessen Horowitz e il Canada Pension Plan Investment Board per 1,9 miliardi in contanti. Ebay ha conservato il 30% del gruppo telefonico online. Il servizio Skype è utilizzato ogni mese da 124 milioni di utenti e, soprattutto negli Usa e in Gran Bretagna, viene adottato anche dai manager per le teleconferenze. L’operazione è la maggiore acquisizione effettuata di Microsoft dal 1975 ma i costi sarebbero relativamente bassi se si considerano i 50 miliardi di liquidità e gli investimenti di breve termine rimasti sul bilancio del gigante dell’informatica dopo il fallimento della scalata a Yahoo. L’acquisto di Skype segna inoltre il primo vero successo di Microsoft nella sua lotta per contrastare il dominio incontrastato di Google sul mercato dei servizi internet. Anche Google e Apple avevano avviato trattative per acquistare Skype.
“Skype e’ un servizio fenomenale – ha dichiarato l’amministratore delegato di Microsoft, Steve Ballmer – amato da milioni di persone nel mondo. Insieme creeremo delle comunicazioni in tempo reale in modo che la gente potrà restare in contatto con la famiglia, gli amici, i clienti e i colleghi, da qualsiasi parte del mondo”.
Skype diventerà una nuova divisione di Microsoft e il ceo della società telefonica, Tony Bates diventerà presidente della Microsoft Skype Division, riportando direttamente a Ballmer.
“Insieme – ha spiegato Bates – saremo in grado di accelerare i piani di Skype per estendere la nostra comunità globale e introdurre nuovi modi di comunicare e collaborare”. Skype andrà in appoggio di alcuni strumenti di Microsoft come la console Xbox, Kinect e Windows Phone. Inoltre Microsoft cercherà di andare incontro alla clientela di Skype sulle piattaforme non Microsoft, Apple su tutti.