Il memory foam è un materiale innovativo introdotto e adoperato dalla Nasa negli anni ’60 per imbottire i sedili degli astronauti e dunque attutire l’impatto durante il lancio.
Si tratta di un poliuretano miscelato, la cui caratteristica fondamentale è quella di deformarsi in base al calore del corpo.
Il suo utilizzo nel variegato settore dei materassi matrimoniali ha trovato un enorme successo, dal momento che il corpo grazie al viscoelastico non è costretto ad assumere posizione innaturali. Il calore del corpo modifica il piano di appoggio in base alle forme di quest’ultimo e una volta eliminato il carico la lastra tende a tornare nella posizione iniziale.
Inutile forse dire che il prodotto da scegliere ed acquistare deve essere di buona qualità. Per cui è necessario assicurarsi che l’altezza della lastra sia almeno di 20 cm e che lo strato di memory foam non sia inferiore ai 6 cm. In questo modo è possibile garantire al corpo, il giusto sostegno e comfort.
Anzi, maggiore è il contenuto di materiale soffice maggiore sarà la morbidezza del piano di appoggio.
Al contrario lastre più basse sono sintomo di prodotti scarsi, economici e con un maggior contenuto di poliuretano. La presenza di quest’ultimo, tuttavia, è necessaria per la sostenibilità. Un piano realizzato interamente in materiale soffice comporterebbe il rischio di sprofondamenti.
Ma quale tipologia di memory scegliere?
Quello classico, a base sintetica, oppure quello naturale? Il migliore è quello naturale perchè in grado di conferire al prodotto un maggior comfort. Tuttavia quest’ultimo oltre ad essere costoso è anche meno diffuso, per cui meglio orientarsi verso prodotti combinati, che utilizzano cioè entrambe le tipologie.
Per una maggior ergonomia e traspirabilità è preferibile orientarsi verso lastre dotate di intagli e disegni.
La non linearità della sagoma conferisce una maggiore adattabilità alle linee del corpo. Meglio poi orientarsi verso prodotti sfoderabili, molto più igienici. Per tutti questi motivi prima di procedere con un qualsiasi acquisto è sempre buona norma diffidare degli articoli sigillatti e dunque non ispezionabili.
