Garantisce la sicurezza nei luoghi pubblici e privati, ma spesso non viene pagata adeguatamente: parliamo della guardia giurata.
Il suo ruolo è cruciale per garantire la sicurezza e la protezione in vari ambienti, dalle aziende alle istituzioni pubbliche. Tuttavia la questione dello stipendio è spesso oggetto di interesse per chi considera questa professione come opportunità lavorativa.
Ecco un’analisi dettagliata su quanto guadagna mediamente una guardia giurata, sia in termini lordi che netti. Entriamo nel dettaglio.
Quando guadagna una guardia giurata?
Diversi elementi influenzano il salario di una guardia giurata. Tra questi le ore di lavoro, le turnazioni e la tipologia di servizio prestato giocano un ruolo significativo. Ad esempio, le guardie giurate che lavorano su turni notturni o festivi possono ricevere indennità aggiuntive che aumentano il loro stipendio complessivo.
Tra le mansioni più comuni: sorveglianza e pattugliamento, controllo degli accessi ma anche ispezioni di sicurezza e gestione delle emergenze. In alcuni casi devono anche collaborare con le forze dell’ordine. Insomma, un ruolo delicato.
Il salario di una guardia giurata è disciplinato dal CCNL per la vigilanza privata e i servizi di sicurezza. Inoltre, il tipo di azienda per cui si lavora può impattare sul compenso. Le guardie giurate impiegate presso grandi aziende di sicurezza o istituzioni pubbliche potrebbero beneficiare di stipendi più elevati rispetto a quelle impiegate in realtà più piccole. Analizziamo, allora, quanto può percepire in media chi svolge questa professione.
Il guadagno di una guardia giurata può variare in base a diversi fattori, tra cui l’esperienza, la località di lavoro e il tipo di servizio prestato. In media, lo stipendio lordo annuo di una guardia giurata si aggira intorno ai 22.000-24.000 euro. Questo importo può aumentare per chi ha anni di esperienza o occupa posizioni di responsabilità.
Dopo le detrazioni fiscali e i contributi previdenziali, lo stipendio netto che una guardia giurata porta a casa è generalmente inferiore. In media, il netto mensile oscilla tra i 1.300 e i 1.500 euro. I picchi vanno da circa 940 euro a circa 2mila euro lordi al mese. Tuttavia, è importante notare che queste cifre possono variare a seconda della posizione geografica e delle specifiche condizioni contrattuali.
Oltre allo stipendio base, molte guardie giurate possono accedere a benefici aggiuntivi come buoni pasto, assicurazione sanitaria e contributi pensionistici. Inoltre, con l’acquisizione di ulteriori qualifiche e certificazioni, è possibile accedere a posizioni di maggiore responsabilità e, di conseguenza, a stipendi superiori.