La visita chirurgica vascolare non è semplicemente un esame utile a monitorare lo stato delle patologie vascolari, ma rappresenta una tappa essenziale per preparare un paziente ad un’operazione chirurgica, preparare esami preoperatori e stabilire modalità e tempi dell’intervento.
Se un paziente è affetto da una patologia che interessa il sistema circolatorio, in molti casi è necessario ricorre ad un intervento di chirurgia vascolare, per prevenire e trattare le malattie che colpiscono arterie e vene. Ma prima che il chirurgo possa intervenire, è necessario preparare il paziente e pianificare tempi e modalità dell’intervento attraverso una visita chirurgica vascolare.
Le patologie del sistema circolatorio sono diverse e se non vengono trattate prontamente ed efficacemente possono avere conseguenze molto serie, anche invalidanti, e possono perfino procurare la morte. La circolazione è fondamentale per il benessere delle persone e il sangue deve poter raggiungere ogni organo liberamente e senza incontrare alcun ostacolo. Abitudini sbagliate, alimentazione errata, ma anche semplicemente il trascorrere dell’età, possono acuire eventuali problemi del sistema linfatico. Pertanto, in caso di avvisaglie quali gonfiore degli arti inferiori, dolori anomali, formicolii o fastidi sarebbe opportuno sottoporsi ad una visita chirurgica vascolare.
L’accertamento dura pochi minuti, non è dolorosi ed non è invasivo. Chiunque vi si può sottoporre e non è prevista una particolare preparazione da parte del paziente. Gli esami specifici di cui si compone sono le analisi del sangue, gli esami radiologici, l’angiografia con tomografia computerizzata, l’ecocolordoppler, l’indice caviglia branchiale, la risonanza magnetica ed eventualmente ulteriori esami cardiologici.
| Alba Adriatica