L’ex Burgo, in via Piaggio, a Chieti, è pronta a divenire un’interessante opportunità di lavoro per centinaia di persone.
L’area infatti dovrebbe ospitare il nuovo polo logistico dell’Eurospin, dando una nuova vita all’ex sito industriale da 124mila metri quadrati che negli anni ha ospitato la cartiera Cellulosa d’Italia (Celdit).
Stando a quanto anticipa il consigliere regionale ed ex assessore alle attività produttive, Mauro Febbo, nelle prossime settimane cis aranno delle novità, con l’insediamento del nuovo polo logistico dell’operatore della GDO che rappresenta certamente una svolta positiva non solo per la città, quanto anche per l’intera area industriale della Val Pescara.
Nuova vita per l’area industriale: centinaia di posti di lavoro in arrivo
Insomma, dopo tanti annunci, sembra che finalmente il futuro dell’area industriale possa essere più roseo. Appena qualche settimana fa, infatti, Eurospin ha ricevuto alcune autorizzazioni richieste in precedenza dall’Arta e ora, salvo sorprese, non dovrebbero esserci più impedimenti per l’avvio dei lavori.
Guardando un po’ più in là, il consigliere regionale stima che per supportare lo sviluppo economico dell’area, ci sarà necessità di almeno 450 – 530 maestranze, a cui si aggiungerà un altro 50% per l’indotto. Numeri alla mano, la realizzazione della sede logistica e produttiva dell’Eurospin dovrebbe dunque stimolare subito l’assunzione di 300 unità lavorative per l’apertura e almeno altri 500 lavoratori entro tre anni dalla realizzazione dell’investimento, con un impatto notevole sull’occupazione della zona.
Inoltre, prosegue ancora Febbo, “l’investimento rappresenta una prima e necessaria bonifica della zona industriale da troppi decenni in totale abbandono anche a causa delle condizioni di dissesto finanziario del Consorzio industriale Val Pescara: da almeno 20 anni in liquidazione e che, sempre da decenni, è impossibilitato a interventi anche nella più semplice manutenzione delle aree”.
Peraltro, notiamo come l’investimento dell’Eurospin si svilupperà in contemporanea con altre occasioni di crescita che si concretizzeranno a breve, come ad esempio l’insediamento logistico che riguarda l’ex sede della Alleanza assicurazioni che è stato acquisito dalla Proger, un’importante impresa di consulenza ingegneristica nazionale e internazionale.
Insomma, dopo oltre un decennio di inattività sostanziale nell’area dell’ex Burgo, finalmente qualcosa sembra muoversi, con lo sblocco del progetto che dovrebbe suggellare una serie di altri grandi investimenti sul territorio e, con essi, nuovi posti di lavoro a beneficio dei giovani.
Vedremo dunque nelle prossime settimane quali saranno le altre tappe di questo percorso.