Se sei in pensione preparati ad un grande botto: a gennaio 2025 riceverai una sorpresa che nemmeno immagini! Vediamo nei dettagli.
Il 2025 inizierà davvero con il botto per i pensionati che riceveranno un bel po’ di soldi extra che, forse, nessuno immaginava. Nonostante le risorse economiche a disposizione siano davvero poche, il Governo di Giorgia Meloni ha deciso di non penalizzare le pensioni.
L’Esecutivo sta lavorando da mesi ad una manovra di Bilancio non semplice: bisogna far quadrare i conti con appena 20 miliardi di euro in cassa e la procedura d’infrazione da parte dell’Europa già in corso. Il nostro Paese non può più permettersi di fare extra deficit e questo ha influenzato parecchio la legge di Bilancio 2025.
Oltre alla riconferma del taglio del cuneo fiscale per i redditi fino a 35.000 euro l’anno e all’abbassamento delle aliquote Irpef, il Governo Meloni ha deciso di “premiare” anche i pensionati che con il cedolino di gennaio riceveranno una bella sorpresa. Già a dicembre molti potranno beneficiare di un piccolo aumento grazie alla quattordicesima. Questa misura spetta ai pensionati che hanno almeno 64 anni e un assegno previdenziale fino a due volte il trattamento minimo dell’Inps. Ma le vere sorprese saranno a gennaio del prossimo anno: il 2025 inizierà nel migliore dei modi!
Pensioni 2025: ecco cosa cambierà
C’è un dato che da anni preoccupa: le pensioni italiane sono tra le più basse in Europa e sono sempre più inadeguate a far fronte al costo della vita che continua ad aumentare. Il Governo di Giorgia Meloni, nonostante l’esiguità delle risorse a disposizione, ha deciso di non penalizzare gli assegni previdenziali.
Come ogni anno, a gennaio, le pensioni saranno rivalutate per adeguarsi all’andamento dell’inflazione. Nel 2023 la rivalutazione fu molto alta: addirittura dell’8,1%. Nel 2024 poco meno: del 5,4%. Che cosa succederà nel 2025? Cosa possiamo aspettarci? La rivalutazione ci sarà ma sarà più bassa: si stima tra l’1,6% e l’1,8%.
Questo significa che, ad esempio, chi prende abitualmente una pensione di 1000 euro al mese, a gennaio 2025 riceverà 16-18 euro in più. Chi prende una pensione di 2000 euro al mese riceverà un aumento previsto tra i 32 e i 36 euro e così via. Ma non è questa l’unica bella notizia.
In questi primi due anni di legislatura, il Governo ha ridimensionato la rivalutazione delle pensioni più alte: infatti sono state rivalutate al 100% del tasso dell’inflazione solo le pensioni che non superano di 4 volte l’importo del trattamento minimo dell’Inps. Tutte le altre sono state rivalutate secondo percentuali più basse.
E’ possibile che, dal 2025, questa differenziazione venga abbandonata e che tutte le pensioni tornino ad essere rivalutate al 100% dell’inflazione. In questo caso anche chi ha una pensione molto alta, non verrebbe penalizzato da una rivalutazione troppo bassa come è avvenuto negli ultimi due anni in cui le pensioni più ricche sono state rivalutate solo del 22%.